Tema... (25295)
allora devo fare un tema per giovedi qualcuono mi ppotrebbe corregere per favore ciò che ho fatto.e anche darmi dei consigli..vi anticipo che nn so scrivere molto bene in italiano...grazie mille...vi supplico:thx:
J. le Goff scrive che “il 200 fu un secolo di grandi cambiamenti di carattere economico,politico,e sociale…Sorsero fermenti religiosi ,in seno ai quali emersero personalità di spicco…,fermenti che si tradussero anche in un rinnovamneto del sistema dei generi e e delle forme letterarie..”
Guida allo svolgimento:
1Quali furono gli elementi più innovativi a livello politico, economico sociale?Quale classe ne fu protagonista?Di quale spirito fu portatrice?
2come mai in contesto del genere determino una forte ripresa del fervore religioso?Quali elementi di sintonia puoi trovare con il pensiero di Dante?Quale altro autore ,al quale Dante guarda all’inizio del suo percorso lirico,espresse una visione simile
3Quali figure e movimenti seppero meglio interpretare queste esigenze?Quali le differenze?
4Come si tradusse cio nell’ambito letterario?Quali generi emersero?In quali regioni?Si tratta di una produzione letterale o dotta?Quali autori ricordi?Che relazione si può fare tra le loro opere e la commedia??
5Qual’è la differenza con la coeva produzione Toscana?Quale autore,importante per Dante, si segnala?Quali le sue opere più significative?Alla luce di quanto esposto,qual è l’aspetto caratterizzante l’attività di tale autore?A quale bisogno della nuova classe di potere risponde?Come si configura allora ,il rapporto con la cultura precedente?
Uno dei principali cambiamenti del 200 fu la nascita dei comuni .I comuni comparvero verso la fine del XIec. Nel nord d’Italia.Essi inizialmente erano formati solamente da pochi membri e nn erano riconosciuti dall’imperatore. Queste nuove istituzioni furono in grado,però ben presto di ottenere dal re l’autonomia amministrativa e privilegi fiscali. La sovranità fu attribuita ai comuni da Federico Barbarossa con la pace di Costanza del 1183 con i cambio però il riconoscimento della superiorità dell’imperatore .Nel sistema comunale l’economia si basa principalmente sulla produzione mercantile. Per questo all’interno del comune si afferma una nuova classe mercantile :la borghesia. Quest’ultima nell’ambito comunale aspira ad ottenere un ruolo nella vita pubblica in antagonismo con la aristocrazia. Questo è uno dei motivi che comporta a far vacillare il sistema sociale gerarchico. Infatti esso era inizialmente tripartito nelle classi laboratores, oratores, bellatores ed era statico poiché secondo l’uomo medievale questa struttura sociale faceva parte di un piano di Dio.La società terrena riflette la struttura de regno celeste. Questo pensiero rispecchia il pensiero di Dante. Contrariamente nel 200 il sistema sociale nn è più statico ma vi è una certa mobiltà. La popolazione è divisa in magnati(di origine nobile) il popolo grasso(gli esponenti più ricchi della borghesia)il popolo minuto(coloro che svolgevano i mestieri più poveri).Accanto a questa divisione sociale vi era il clero. Anche quest’ultima classe subì al suo interno delle innovazioni:infatti esso si distinse in clero secolare e in clero regolare cioè coloro che debbono seguire una regola. Sempre in ambito religioso nascono dei nuovi ordini monastici che hanno il compito di far ritornare il clero agli originali ideali evangelici:la purezza del clero e la povertà.Il loro compito è anche quello di sconfiggere le varie eresie. Uno dei più importanti ordini fu quello dei Francescani. Il principale esponente di quest’ordine fu San Francesco, il quale nn ha solo un ruolo di fondamentale importanza dal punto di vista religioso, ma anche dal punto di vista letterale. A San Francesco d’Assisi si attribuisce la produzione del primo testo della letteratura italiana “Il cantico del fratello sole e sorella luna”.Egli insieme a Iacopone da Todi rappresenta il massimo esponente del genere religioso che si sviluppa principalmente in Umbria.Oltre al genere religioso nella penisola italica si svilupparono altri generi. In Toscana vi è centro di produzione della poesia comico-parodica e della poesia allegorica.La poesia didattica si afferma invece nella zona della pianura padana.
Il genere lirico nasce in Sicilia e viene ripreso dai rimatori toscani. Esso prende spunto dalla lirica provenzale del sud della Francia, e da vita alla tendenza poetica del “dolce stil nuovo”.
J. le Goff scrive che “il 200 fu un secolo di grandi cambiamenti di carattere economico,politico,e sociale…Sorsero fermenti religiosi ,in seno ai quali emersero personalità di spicco…,fermenti che si tradussero anche in un rinnovamneto del sistema dei generi e e delle forme letterarie..”
Guida allo svolgimento:
1Quali furono gli elementi più innovativi a livello politico, economico sociale?Quale classe ne fu protagonista?Di quale spirito fu portatrice?
2come mai in contesto del genere determino una forte ripresa del fervore religioso?Quali elementi di sintonia puoi trovare con il pensiero di Dante?Quale altro autore ,al quale Dante guarda all’inizio del suo percorso lirico,espresse una visione simile
3Quali figure e movimenti seppero meglio interpretare queste esigenze?Quali le differenze?
4Come si tradusse cio nell’ambito letterario?Quali generi emersero?In quali regioni?Si tratta di una produzione letterale o dotta?Quali autori ricordi?Che relazione si può fare tra le loro opere e la commedia??
5Qual’è la differenza con la coeva produzione Toscana?Quale autore,importante per Dante, si segnala?Quali le sue opere più significative?Alla luce di quanto esposto,qual è l’aspetto caratterizzante l’attività di tale autore?A quale bisogno della nuova classe di potere risponde?Come si configura allora ,il rapporto con la cultura precedente?
Uno dei principali cambiamenti del 200 fu la nascita dei comuni .I comuni comparvero verso la fine del XIec. Nel nord d’Italia.Essi inizialmente erano formati solamente da pochi membri e nn erano riconosciuti dall’imperatore. Queste nuove istituzioni furono in grado,però ben presto di ottenere dal re l’autonomia amministrativa e privilegi fiscali. La sovranità fu attribuita ai comuni da Federico Barbarossa con la pace di Costanza del 1183 con i cambio però il riconoscimento della superiorità dell’imperatore .Nel sistema comunale l’economia si basa principalmente sulla produzione mercantile. Per questo all’interno del comune si afferma una nuova classe mercantile :la borghesia. Quest’ultima nell’ambito comunale aspira ad ottenere un ruolo nella vita pubblica in antagonismo con la aristocrazia. Questo è uno dei motivi che comporta a far vacillare il sistema sociale gerarchico. Infatti esso era inizialmente tripartito nelle classi laboratores, oratores, bellatores ed era statico poiché secondo l’uomo medievale questa struttura sociale faceva parte di un piano di Dio.La società terrena riflette la struttura de regno celeste. Questo pensiero rispecchia il pensiero di Dante. Contrariamente nel 200 il sistema sociale nn è più statico ma vi è una certa mobiltà. La popolazione è divisa in magnati(di origine nobile) il popolo grasso(gli esponenti più ricchi della borghesia)il popolo minuto(coloro che svolgevano i mestieri più poveri).Accanto a questa divisione sociale vi era il clero. Anche quest’ultima classe subì al suo interno delle innovazioni:infatti esso si distinse in clero secolare e in clero regolare cioè coloro che debbono seguire una regola. Sempre in ambito religioso nascono dei nuovi ordini monastici che hanno il compito di far ritornare il clero agli originali ideali evangelici:la purezza del clero e la povertà.Il loro compito è anche quello di sconfiggere le varie eresie. Uno dei più importanti ordini fu quello dei Francescani. Il principale esponente di quest’ordine fu San Francesco, il quale nn ha solo un ruolo di fondamentale importanza dal punto di vista religioso, ma anche dal punto di vista letterale. A San Francesco d’Assisi si attribuisce la produzione del primo testo della letteratura italiana “Il cantico del fratello sole e sorella luna”.Egli insieme a Iacopone da Todi rappresenta il massimo esponente del genere religioso che si sviluppa principalmente in Umbria.Oltre al genere religioso nella penisola italica si svilupparono altri generi. In Toscana vi è centro di produzione della poesia comico-parodica e della poesia allegorica.La poesia didattica si afferma invece nella zona della pianura padana.
Il genere lirico nasce in Sicilia e viene ripreso dai rimatori toscani. Esso prende spunto dalla lirica provenzale del sud della Francia, e da vita alla tendenza poetica del “dolce stil nuovo”.
Risposte
grande noelll ciao noelina ne approfitto per salutarti!
J. le Goff scrsse che “il 200 fu un secolo di grandi cambiamenti di carattere: economico,politico,e sociale…Sorsero fermenti religiosi,in seno ai quali emersero personalità di spicco…,fermenti che si tradussero anche in un rinnovamento del sistema dei generi e delle forme letterarie..”
Guida allo svolgimento:
1Quali furono gli elementi più innovativi a livello politico,economico sociale?Quale classe ne fu protagonista?Di quale spirito fu portatrice?
2come mai in contesto del genere determino una forte ripresa del fervore religioso?Quali elementi di sintonia puoi trovare con il pensiero di Dante?Quale altro autore ,al quale Dante guarda all’inizio del suo percorso lirico,espresse una visione simile
3Quali figure e movimenti seppero meglio interpretare queste esigenze?Quali le differenze?
4Come si tradusse cio nell’ambito letterario?Quali generi emersero?In quali regioni?Si tratta di una produzione letterale o dotta?Quali autori ricordi?Che relazione si può fare tra le loro opere e la commedia??
5Qual’è la differenza con la coeva produzione Toscana?Quale autore,importante per Dante, si segnala?Quali le sue opere più significative?Alla luce di quanto esposto,qual è l’aspetto caratterizzante l’attività di tale autore?A quale bisogno della nuova classe di potere risponde?Come si configura allora ,il rapporto con la cultura precedente?
Uno dei principali cambiamenti del 200 fu la nascita dei comuni .I comuni comparvero verso la fine del XIsec. Nel nord d’Italia.Essi inizialmente erano formati solamente da pochi membri e nn erano riconosciuti dall’imperatore. Queste nuove istituzioni furono in grado,però ben presto di ottenere dal re l’autonomia amministrativa e privilegi fiscali. La sovranità fu attribuita ai comuni da Federico Barbarossa con la pace di Costanza del 1183 con i cambio però il riconoscimento della superiorità dell’imperatore .Nel sistema comunale l’economia si basa principalmente sulla produzione mercantile. Per questo all’interno del comune si afferma una nuova classe mercantile :la borghesia. Quest’ultima nell’ambito comunale aspira ad ottenere un ruolo nella vita pubblica in antagonismo con la aristocrazia. Questo è uno dei motivi che comporta a far vacillare il sistema sociale gerarchico. Infatti esso era inizialmente tripartito nelle classi:laboratores, oratores, bellatores ed era statico poiché secondo l’uomo medievale questa struttura sociale faceva parte di un piano di Dio.La società terrena riflette la struttura de regno celeste. Questo pensiero rispecchia il pensiero di Dante. Contrariamente nel 200 il sistema sociale nn è più statico ma vi è una certa mobiltà. La popolazione è divisa in magnati(di origine nobile) il popolo grasso(gli esponenti più ricchi della borghesia)il popolo minuto(coloro che svolgevano i mestieri più poveri).Accanto a questa divisione sociale vi era il clero. Anche quest’ultima classe subì al suo interno delle innovazioni:infatti esso si distinse in clero secolare e in clero regolare cioè coloro che debbono seguire una regola. Sempre in ambito religioso nascono dei nuovi ordini monastici che hanno il compito di far ritornare il clero agli originali ideali evangelici:la purezza del clero e la povertà.Il loro compito è anche quello di sconfiggere le varie eresie. Uno dei più importanti ordini fu quello dei Francescani. Il principale esponente di quest’ordine fu San Francesco, il quale nn ha solo un ruolo di fondamentale importanza dal punto di vista religioso, ma anche dal punto di vista letterale. A San Francesco d’Assisi si attribuisce la produzione del primo testo della letteratura italiana “Il cantico del fratello sole e sorella luna”(il cantico delle creature).Egli insieme a Iacopone da Todi rappresenta il massimo esponente del genere religioso che si sviluppa principalmente in Umbria.Oltre al genere religioso nella penisola italica si svilupparono altri generi. In Toscana vi è centro di produzione della poesia comico-parodica e della poesia allegorica.La poesia didattica si afferma invece nella zona della pianura padana.
Il genere lirico nasce in Sicilia e viene ripreso dai rimatori toscani. Esso prende spunto dalla lirica provenzale del sud della Francia, e da vita alla tendenza poetica del “dolce stil nuovo”.
Non ho corretto quasi niente tranne qualche piccolo errore di punteggiatura e una specificazione del titolo di un testo..a me sembra fatto bene cmq
Guida allo svolgimento:
1Quali furono gli elementi più innovativi a livello politico,economico sociale?Quale classe ne fu protagonista?Di quale spirito fu portatrice?
2come mai in contesto del genere determino una forte ripresa del fervore religioso?Quali elementi di sintonia puoi trovare con il pensiero di Dante?Quale altro autore ,al quale Dante guarda all’inizio del suo percorso lirico,espresse una visione simile
3Quali figure e movimenti seppero meglio interpretare queste esigenze?Quali le differenze?
4Come si tradusse cio nell’ambito letterario?Quali generi emersero?In quali regioni?Si tratta di una produzione letterale o dotta?Quali autori ricordi?Che relazione si può fare tra le loro opere e la commedia??
5Qual’è la differenza con la coeva produzione Toscana?Quale autore,importante per Dante, si segnala?Quali le sue opere più significative?Alla luce di quanto esposto,qual è l’aspetto caratterizzante l’attività di tale autore?A quale bisogno della nuova classe di potere risponde?Come si configura allora ,il rapporto con la cultura precedente?
Uno dei principali cambiamenti del 200 fu la nascita dei comuni .I comuni comparvero verso la fine del XIsec. Nel nord d’Italia.Essi inizialmente erano formati solamente da pochi membri e nn erano riconosciuti dall’imperatore. Queste nuove istituzioni furono in grado,però ben presto di ottenere dal re l’autonomia amministrativa e privilegi fiscali. La sovranità fu attribuita ai comuni da Federico Barbarossa con la pace di Costanza del 1183 con i cambio però il riconoscimento della superiorità dell’imperatore .Nel sistema comunale l’economia si basa principalmente sulla produzione mercantile. Per questo all’interno del comune si afferma una nuova classe mercantile :la borghesia. Quest’ultima nell’ambito comunale aspira ad ottenere un ruolo nella vita pubblica in antagonismo con la aristocrazia. Questo è uno dei motivi che comporta a far vacillare il sistema sociale gerarchico. Infatti esso era inizialmente tripartito nelle classi:laboratores, oratores, bellatores ed era statico poiché secondo l’uomo medievale questa struttura sociale faceva parte di un piano di Dio.La società terrena riflette la struttura de regno celeste. Questo pensiero rispecchia il pensiero di Dante. Contrariamente nel 200 il sistema sociale nn è più statico ma vi è una certa mobiltà. La popolazione è divisa in magnati(di origine nobile) il popolo grasso(gli esponenti più ricchi della borghesia)il popolo minuto(coloro che svolgevano i mestieri più poveri).Accanto a questa divisione sociale vi era il clero. Anche quest’ultima classe subì al suo interno delle innovazioni:infatti esso si distinse in clero secolare e in clero regolare cioè coloro che debbono seguire una regola. Sempre in ambito religioso nascono dei nuovi ordini monastici che hanno il compito di far ritornare il clero agli originali ideali evangelici:la purezza del clero e la povertà.Il loro compito è anche quello di sconfiggere le varie eresie. Uno dei più importanti ordini fu quello dei Francescani. Il principale esponente di quest’ordine fu San Francesco, il quale nn ha solo un ruolo di fondamentale importanza dal punto di vista religioso, ma anche dal punto di vista letterale. A San Francesco d’Assisi si attribuisce la produzione del primo testo della letteratura italiana “Il cantico del fratello sole e sorella luna”(il cantico delle creature).Egli insieme a Iacopone da Todi rappresenta il massimo esponente del genere religioso che si sviluppa principalmente in Umbria.Oltre al genere religioso nella penisola italica si svilupparono altri generi. In Toscana vi è centro di produzione della poesia comico-parodica e della poesia allegorica.La poesia didattica si afferma invece nella zona della pianura padana.
Il genere lirico nasce in Sicilia e viene ripreso dai rimatori toscani. Esso prende spunto dalla lirica provenzale del sud della Francia, e da vita alla tendenza poetica del “dolce stil nuovo”.
Non ho corretto quasi niente tranne qualche piccolo errore di punteggiatura e una specificazione del titolo di un testo..a me sembra fatto bene cmq