---> Spunti per questo tema? <---

[Donato_]

Vorrei degli spunti per un tema di cui è questa la traccia:

Nell'Iliade Omero assegnaagli dei un ruolo determinante nello sviluppo delle vicende.
Spiega tale affermazione con opportuni riferimenti o situazioni o ad episodi che si rinvengono nel poema.

Grazie :)

[veryqueen]

beh l ultima volta che ho ftt l illiade è stato 6 anni fa.. quindi nn m ricordo mlt.. innanzitutto potresti dire che l'opera si apre gia con la presenza divina --> guerra di troia,nata dalla disputa tra atena e afrodite, per aver gettato il pomo della discordia..ecc ecc (la sai la storia no?) e dire che qll dell'iliade non sono proprio dei, in qnt provano dei sentimenti umani, sono capricciosi e intervengono costantemente in quelle che sono le vicende degli uomini, invece sono proprio gli eroi, i combattenti, quelli che si considerano divini,in quanto dimostrano delle capacita, un coraggio e una forza, non comuni agli esseri umani. Come sai, il mondo per omero, è tripartito : nel senso che sul piano piu elevato c sn li dei, immortali, poi la fascia nobile dei signori e infine,il popolo comune. Qst dei hanno la forma dell’uomo bello e vengono riconosciuti dal loro aspetto e dal loro portamento, sono passionalmente coinvolti nei fatti terreni e umani e non diversamente dall’uomo possono adirarsi quando si vedono offesi nella sfera della loro potenza. E gli uomini devono riconoscere i propri limiti e nn varcarli mai. L'illiade, dunque, mostra intrecciati i fili delle volonta umane e divine.
nn a caso, l iliade è anche definito il poema degli uomini e degli dei.... " In qnt il filo conduttore è la costante compresenza degli dèi accanto agli uomini: nel difficile cammino umano, percorso dalla guerra che domina con la forza e rovescia continuamente le sorti di vincitori e vinti, gli dèi si inseriscono con una fisicità che ha punte eccessive e sconcertanti, ma poggia essenzialmente sull'idea che l'obbedienza al dio è garanzia di giustizia, senso del limite e rispetto del destino".