Saggio breve x domanii :)
saggio breve:la rivoluzione francese ha ignorato le donne?
Miglior risposta
Bel tema davvero! Era ora che gli argomenti scolastici venissero analizzati anche da un'altra prospettiva: quella femminile.
Ti do qualche suggerimento, okay?
1) All'inizio devi descrivere brevemente che cos'è la rivoluzione francese, in modo che il lettore capisca immediatamente di che cosa si sta parlando. Devi dire cos'è, in che periodo si svolge e dove, e soprattutto qual è la sua importanza storica e sociale (la rivoluzione francese ha aperto la strada all'idea di libertà, democrazia, governo dei popoli in Europa. E' l'espressione della presa di coscienza di una classe fino a quel momento sottovalutata e sfruttata: la borghesia, e nello stesso tempo simbolo del desiderio di autodeterminazione di un popolo).
2) Detto questo, occorre poi spiegare che, seppure alcuni eventi conoscano fiere e coraggiose eroine (vedi Giovanna D'Arco), da che mondo e mondo le donne non hanno mai goduto di una posizione di rilievo negli episodi che hanno fatto la storia: un po' perchè la storia l'hanno sempre scritta gli uomini, un po' perchè naturalmente estromesse dalla loro condizione sociale relegata in casa e dalla loro impossibilità di farsi un'istruzione e una cultura. A questo non fa eccezione neanche la rivoluzione francese, i cui protagonisti sono uomini: Il re Luigi XVI, Robespierre, Danton, Marat...(racconta brevemente cosa hanno fatto questi personaggi, proprio due paroline, però, giusto per inquadrarli).
3) Tuttavia non si può negare che, malgrado tutto, le donne abbiano avuto in varie occasioni possibilità di mettersi in luce durante questo importante evento storico. A cominciare da colei che all'epoca fu ritenuta responsabile dell'aumento del malcontento sociale e colpevole di aver determinato lo scoppio della rivoluzione: la regina Maria Antonietta d'Austria. Sebbene infatti le cause della rivoluzione siano imputabili ad un malcontento sociale già presente prima della sua ascesa al trono, malcontento che traeva le sue origini dalla fame diffusa, dalle pessime condizioni in cui viveva il popolo di Francia, dallo sfruttamento indiscriminato della classe dei lavoratori da parte della nobiltà e del clero, dalla totale estromissione della borghesia dalle vicende politiche e dalla scrsa considerazione che il governo aveva per essa, non erano in pochi all'epoca della rivoluzione a provare sentimenti di odio verso la regina, i cui balli, feste, spese folli in vestiti e gioielli aumentavano l'odio del popolo verso la monarchia e i pochi privilegiati che vivevano sotto l'ombra di quest'ultima.
4) Ma forse l'episodio che maggiormente vede, durante la rivoluzione francese, le donne come protagoniste è quello che si svolse il giorno 16 ottobre 1789, a soli tre mesi di distanza dalla presa della bastiglia: l'episodio durante il quale le donne di Parigi si risolsero a marciare contro la reggia di Versailles per manifestare contro la monarchia, colpevole di continuare ad affamare i loro figli. A sera una folla inferocita di popolane, armate di zappe e forconi, riuscì a penetrare oltre il cancello della reggia, chiedendo di essere ascoltata. Di nuovo l'episodio vede poi come protagonista la regina di Francia, a cui non restò altra scelta che inchinarsi sconfitta sul balcone, davanti al suo popolo.
5) Sebbene l'episodio non ebbe gravi conseguenze- nemmeno di carattere politico- tuttavia è un primo passo verso una presa di posizione sociale da parte delle donne. Non dobbiamo dimenticare che le donne svolsero, accanto ai loro uomini, una funzione determinante nell'esito della rivoluzione. Sebbene infatti la storia non ne riporti i nomi, c'erano anche donne -al pari delle popolane di Parigi che marciarono contro la reggia- nell'assalto alla Bastiglia, così come c'erano durante le barricate.
6) In seguito alla rivoluzione, poi, negli irrequieti anni del direttorio, sempre più donne cominciarono a prendere potere e dire la loro in politica. Le "cittadine" di Francia, che ora tra le schiere di giacobini e ora tra le schiere di Girondini, assistevano alla vita politica e vi prendevano parte. Purtroppo, però , mai nel ruolo di leader.
6) Un nome importante è però quello di Charlotte Corday (non ricordo se è scritto così), appartenenete al gruppo dei girondini, divenuta famosa per l'assassinio del capo rivoluzionario Marat, visto da molti come un sobillatore del popolo verso la guerra civile.
Questo è tutto quello che so sulle donne ai tempi della rivoluzione francese. Spero ti sia d'aiuto.
Ti do qualche suggerimento, okay?
1) All'inizio devi descrivere brevemente che cos'è la rivoluzione francese, in modo che il lettore capisca immediatamente di che cosa si sta parlando. Devi dire cos'è, in che periodo si svolge e dove, e soprattutto qual è la sua importanza storica e sociale (la rivoluzione francese ha aperto la strada all'idea di libertà, democrazia, governo dei popoli in Europa. E' l'espressione della presa di coscienza di una classe fino a quel momento sottovalutata e sfruttata: la borghesia, e nello stesso tempo simbolo del desiderio di autodeterminazione di un popolo).
2) Detto questo, occorre poi spiegare che, seppure alcuni eventi conoscano fiere e coraggiose eroine (vedi Giovanna D'Arco), da che mondo e mondo le donne non hanno mai goduto di una posizione di rilievo negli episodi che hanno fatto la storia: un po' perchè la storia l'hanno sempre scritta gli uomini, un po' perchè naturalmente estromesse dalla loro condizione sociale relegata in casa e dalla loro impossibilità di farsi un'istruzione e una cultura. A questo non fa eccezione neanche la rivoluzione francese, i cui protagonisti sono uomini: Il re Luigi XVI, Robespierre, Danton, Marat...(racconta brevemente cosa hanno fatto questi personaggi, proprio due paroline, però, giusto per inquadrarli).
3) Tuttavia non si può negare che, malgrado tutto, le donne abbiano avuto in varie occasioni possibilità di mettersi in luce durante questo importante evento storico. A cominciare da colei che all'epoca fu ritenuta responsabile dell'aumento del malcontento sociale e colpevole di aver determinato lo scoppio della rivoluzione: la regina Maria Antonietta d'Austria. Sebbene infatti le cause della rivoluzione siano imputabili ad un malcontento sociale già presente prima della sua ascesa al trono, malcontento che traeva le sue origini dalla fame diffusa, dalle pessime condizioni in cui viveva il popolo di Francia, dallo sfruttamento indiscriminato della classe dei lavoratori da parte della nobiltà e del clero, dalla totale estromissione della borghesia dalle vicende politiche e dalla scrsa considerazione che il governo aveva per essa, non erano in pochi all'epoca della rivoluzione a provare sentimenti di odio verso la regina, i cui balli, feste, spese folli in vestiti e gioielli aumentavano l'odio del popolo verso la monarchia e i pochi privilegiati che vivevano sotto l'ombra di quest'ultima.
4) Ma forse l'episodio che maggiormente vede, durante la rivoluzione francese, le donne come protagoniste è quello che si svolse il giorno 16 ottobre 1789, a soli tre mesi di distanza dalla presa della bastiglia: l'episodio durante il quale le donne di Parigi si risolsero a marciare contro la reggia di Versailles per manifestare contro la monarchia, colpevole di continuare ad affamare i loro figli. A sera una folla inferocita di popolane, armate di zappe e forconi, riuscì a penetrare oltre il cancello della reggia, chiedendo di essere ascoltata. Di nuovo l'episodio vede poi come protagonista la regina di Francia, a cui non restò altra scelta che inchinarsi sconfitta sul balcone, davanti al suo popolo.
5) Sebbene l'episodio non ebbe gravi conseguenze- nemmeno di carattere politico- tuttavia è un primo passo verso una presa di posizione sociale da parte delle donne. Non dobbiamo dimenticare che le donne svolsero, accanto ai loro uomini, una funzione determinante nell'esito della rivoluzione. Sebbene infatti la storia non ne riporti i nomi, c'erano anche donne -al pari delle popolane di Parigi che marciarono contro la reggia- nell'assalto alla Bastiglia, così come c'erano durante le barricate.
6) In seguito alla rivoluzione, poi, negli irrequieti anni del direttorio, sempre più donne cominciarono a prendere potere e dire la loro in politica. Le "cittadine" di Francia, che ora tra le schiere di giacobini e ora tra le schiere di Girondini, assistevano alla vita politica e vi prendevano parte. Purtroppo, però , mai nel ruolo di leader.
6) Un nome importante è però quello di Charlotte Corday (non ricordo se è scritto così), appartenenete al gruppo dei girondini, divenuta famosa per l'assassinio del capo rivoluzionario Marat, visto da molti come un sobillatore del popolo verso la guerra civile.
Questo è tutto quello che so sulle donne ai tempi della rivoluzione francese. Spero ti sia d'aiuto.
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