Riassunto la fame di Jean Ziegler

[teresa02]

vi prego aiutatemi !!!! :thx :cry

[teresa02]

All' uscita dell' ufficio del presidente della Repubblica del Brasile, al Planalto, Brasilia, la sera del 4 febbraio 2003, un gigante biondo e allegro mi si para davanti sulla spianata. La sua gioa di vivere è contagiosa. Siamo amici di lunga data, ci abbracciamo. Traboccante di intelligenza e di vitalità Joao Pedro Stedile è il nipote di contadini tirolesi immigrati a Santa Caterina. Oggi è il più influente tra i nuovi dirigenti nazionali del Movimento dei contadini senza terra. Le sue accese discussioni con il presidente Lula e con il ministro dell'Agricoltura sono leggendarie.
" Che cosa fai domani mattina?" mi chiede.
" Riprendo l'aereo per Rio e poi per Ginevra".
" Assolutamente no1" dice Stedile. " Domani andrai al lixo. Altrimenti non capirai mai niente di questo governo e di quello che sta succendo qui. Devi andarci all'alba, senza la macchina ufficilale e gli accompagnatori dell'ONU. In taxi e da solo "
Manco l' alba e mi sveglio che il sole è già alto; butto giù il mio caffè e salto in un taxi. A Brasilia il traffico del mattino è più infernale di quello di Parigi. Il calore pervade un cielo coperto e grigio. L' hotel Atlantica dove alloggio si trova nei quartieri occcidentali, e ci metto più di due ore per raggiungere la discarica municipale, posta ai margini orientali della capitale . A Brasilia vivono oltre 2 milioni di uomini, donne e bambini. Una teoria interrotta di camion porta ventiquattr'ore su ventiquattro i loro rifiuti alla discarica. Per più di tre chimetri quadrati piramidi di immondizia si innalzano verso il cielo. L'accesso alla discarica è strettamente regolamentalto. Una barriera metalica è sorvegliata da un posto di guardia della polizia militare. Gli uomini in uniforme blu scuro sono armati di mitra e di lunghi manganelli di gomma. Una favela, si stende nello spazio che separa gli ultimi grattaceli dalla barriera. Un oceano di barrahe di cartone o di legno, di capanne coperte di lamiera ondulata in cui trovano rifugio i profughi della fame. Circa 600 uomini e ragazzi che abitano nella favela ricevono il permesso di entrare nella discarica . Come entrano? penso con la
corruzione . noi europei bruciamo tutto loro no. Ci stupirebbe sapere che cosa fanno queste persone con un pezzo di legno odi alluminio! Lo vendono ai grossiti e guadagnano fino a 5 reigas al giorno. La polizia sta davanti alla discarica per non fare entrare il bambini per loro sarebbe malsano. ci sono carichi pieni di merce diversa , alcuni camion sono pieni di pezzi di carta altri di pezzi mettalici . molti trasportano bottiglie e pezzi di schegge. Gli intermediari dei commercanti aspettano all'uscita , sul terrenlo incolt oltre la barriera. si trasporta anche nei caretti molto cibo destinato ai porci.

[{Zahra}]

Non avendo letto il testo non so a cosa ti riferisci, ho solo trovato quei link, se non ti sono d'aiuto, cosa ti serviva?

[teresa02]

qui zeigler parla anche di Joao Pedro Stedile