Riassunto Il Sipario agatha christie
Mi chiedevo se mi potevate fare un riassunto del libro IL SIPARIO DI AGATHA CHRISTIE
Miglior risposta
Il riassunto è tradotto e adattato dalla versione inglese di Wikipedia ma dovrebbe essere abbastanza completo:
Dopo cinquantacinque anni Hercule Poirot ritorna a Styles Court, una grande dimora inglese dove l'investigatore aveva risolto il suo primo caso in Inghilterra, che nel frattempo è stata trasformata in pensione da due anziani coniugi, per incontrare il suo vecchio amico e compagno di investigazione Arthur Hastings. Poirot confida all'amico che fra gli ospiti vi è uno spietato pluriomicida, un uomo astutissimo che l'investigatore soprannomina per prudenza X che è coinvolto in cinque casi di omicidio attribuiti dalla polizia ad altri sospetti.
Una degli ospiti Elizabeth Cole dice a Hastings che è una sorella di Margaret Litchfield, che ha confessato l'omicidio del padre in uno dei cinque casi. Margaret è morta al Broadmoor Asylum ed Elizabeth è stigmatizzata dal trauma. Tre incidenti si verificano nei giorni successivi, mostrando l'impronta di X. Primo, Hastings e altri sentono per caso una discussione tra i Luttrell. Poco dopo, Luttrell ferisce sua moglie con un fucile, dicendo che l'ha scambiata per un coniglio. La signora Luttrell si riprende ma l'incidente non influisce sul loro matrimonio. Successivamente, Hastings è preoccupato che sua figlia Judith trascorra del tempo con il maggiore Allerton, un uomo sposato. Mentre Hastings ed Elizabeth sono fuori con il birdwatcher (colui che pratica birdwatching) Stephen Norton, Norton vede qualcosa attraverso il suo binocolo che lo disturba. Hastings presume che abbia a che fare con Allerton. Quando i suoi tentativi di persuadere Judith a rinunciare ad Allerton si limitano a inimicarla, il padre preoccupato pianifica l'omicidio di Allerton; ma, mentre aspetta di avvelenare Allerton, si addormenta e si sveglia il giorno successivo sollevato di non aver intrapreso alcuna azione. Infine, Barbara Franklin, moglie del datore di lavoro di Judith, il dottor Franklin, muore la sera seguente. È stata avvelenata con fisostigmina solfato, un estratto del fagiolo di Calabar, che suo marito studia. La testimonianza di Poirot durante l'inchiesta, che la signora Franklin era rimasta sconvolta e che l'aveva vista uscire dal laboratorio del dottor Franklin con una bottiglietta, convince la giuria a dare un verdetto di suicidio.
Norton è ancora preoccupato per quello che ha visto giorni prima quando era fuori con Hastings e Elizabeth Cole. Hastings consiglia a Norton di confidarsi con Poirot. La sera stessa infatti questi si incontrano nella stanza di Poirot. Quella notte, Hastings viene svegliato da un rumore e vede Norton entrare nella sua camera da letto. La mattina dopo, Norton viene trovato morto nella sua stanza chiusa a chiave con un foro di proiettile al centro della fronte, la chiave nella tasca della vestaglia e una pistola nelle vicinanze.
Quando Hastings dice a Poirot di aver visto Norton tornare nella sua stanza la sera prima, Poirot dice che è una prova inconsistente, non avendo visto il viso: la vestaglia, i capelli, la zoppia, possono essere imitati. Tuttavia, non c'è uomo in casa che potrebbe impersonare Norton, data l’altezza simile.
Poche ore dopo però Poirot muore di infarto lasciando ad Hastings tre indizi: una copia di Otello, una copia di John Ferguson (un'opera teatrale del 1915 di St. John Greer Ervine) e una nota recante una indicazione di parlare con il suo cameriere di lunga data, Georges.
Dopo che Poirot è stato sepolto a Styles, Hastings scopre che Judith è sempre stata innamorata del dottor Franklin. Lo sposerà e se ne andrà a fare ricerche in Africa. Quando Hastings parla con Georges, scopre che Poirot indossava una parrucca e che le ragioni di Poirot per assumere Curtiss erano vaghe.
Quattro mesi dopo la morte di Poirot, Hastings riceve un manoscritto in cui Poirot spiega tutto. X era Norton, un uomo che aveva perfezionato la tecnica di cui Iago in Otello (e un personaggio nel dramma di Ervine) è maestro: applicare la pressione psicologica necessaria per provocare qualcuno a commettere un omicidio, senza che la sua vittima si renda conto di ciò che sta accadendo. Norton aveva dimostrato questa capacità, con il colonnello Luttrell, con Hastings e la signora Franklin. Poirot è intervenuto con i sonniferi nella cioccolata calda di Hastings quella notte, per evitare un'azione disastrosa e avventata. Ironia della sorte, Hastings era intervenuto inconsapevolmente nel piano della signora Franklin per avvelenare suo marito, girando un tavolo girevole della libreria mentre cercava un libro per risolvere un cruciverba, scambiando così le tazze di caffè, così la signora Franklin si è avvelenata anche se Poirot non poteva provarlo. Sentiva che Norton, che era stato deliberatamente vago su chi aveva visto attraverso il binocolo, avrebbe lasciato intendere che aveva visto Franklin e Judith, per implicarli nell'omicidio della signora Franklin, non un suicidio involontario com'era. Questo spiega la testimonianza di Poirot durante la sua inchiesta, per assicurarsi che la polizia interrompesse le indagini.
Dato il suo cuore molto debole, Poirot capisce che deve porre fine alla serie di omicidi uccidendo Norton. Poirot invita Norton per una cioccolata calda: al loro incontro, dice a Norton cosa sospetta e il suo piano per giustiziarlo. Norton, arrogante e sicuro di sé, insiste a scambiare le tazze. Anticipando questa mossa, Poirot aveva drogato entrambe le tazze, sapendo di avere una maggiore tolleranza per una dose che avrebbe reso inabile Norton. Poirot riporta il Norton addormentato nella sua stanza usando la sedia a rotelle. Infatti Poirot poteva camminare tutto il tempo, una delle ragioni per cui aveva bisogno di un nuovo cameriere era che il cameriere non lo sapesse in caso avesse dovuto ricorrere a questo piano. Quindi, essendo della stessa altezza di Norton, si era travestito da Norton rimuovendosi la parrucca e i baffi finti, arruffandosi i capelli grigi, quindi indossando la vestaglia di Norton e camminando zoppicando. Usando Hastings come testimone del fatto che Norton era tornato da solo nella sua stanza, Poirot spara a Norton, lascia la pistola sul tavolo e chiude la stanza con un duplicato della chiave. Poirot scrive quindi la sua storia e smette di prendere la sua medicina per il cuore al nitrito di amile. Poirot ammette che non sia giusto commettere un omicidio, ma a conti fatti era sicuro di averne impedito altri istigati da Norton. Il suo consiglio finale per Hastings è quello che Hastings dovrebbe inseguire Elizabeth Cole.
Spero di esserti stata utile.
Dopo cinquantacinque anni Hercule Poirot ritorna a Styles Court, una grande dimora inglese dove l'investigatore aveva risolto il suo primo caso in Inghilterra, che nel frattempo è stata trasformata in pensione da due anziani coniugi, per incontrare il suo vecchio amico e compagno di investigazione Arthur Hastings. Poirot confida all'amico che fra gli ospiti vi è uno spietato pluriomicida, un uomo astutissimo che l'investigatore soprannomina per prudenza X che è coinvolto in cinque casi di omicidio attribuiti dalla polizia ad altri sospetti.
Una degli ospiti Elizabeth Cole dice a Hastings che è una sorella di Margaret Litchfield, che ha confessato l'omicidio del padre in uno dei cinque casi. Margaret è morta al Broadmoor Asylum ed Elizabeth è stigmatizzata dal trauma. Tre incidenti si verificano nei giorni successivi, mostrando l'impronta di X. Primo, Hastings e altri sentono per caso una discussione tra i Luttrell. Poco dopo, Luttrell ferisce sua moglie con un fucile, dicendo che l'ha scambiata per un coniglio. La signora Luttrell si riprende ma l'incidente non influisce sul loro matrimonio. Successivamente, Hastings è preoccupato che sua figlia Judith trascorra del tempo con il maggiore Allerton, un uomo sposato. Mentre Hastings ed Elizabeth sono fuori con il birdwatcher (colui che pratica birdwatching) Stephen Norton, Norton vede qualcosa attraverso il suo binocolo che lo disturba. Hastings presume che abbia a che fare con Allerton. Quando i suoi tentativi di persuadere Judith a rinunciare ad Allerton si limitano a inimicarla, il padre preoccupato pianifica l'omicidio di Allerton; ma, mentre aspetta di avvelenare Allerton, si addormenta e si sveglia il giorno successivo sollevato di non aver intrapreso alcuna azione. Infine, Barbara Franklin, moglie del datore di lavoro di Judith, il dottor Franklin, muore la sera seguente. È stata avvelenata con fisostigmina solfato, un estratto del fagiolo di Calabar, che suo marito studia. La testimonianza di Poirot durante l'inchiesta, che la signora Franklin era rimasta sconvolta e che l'aveva vista uscire dal laboratorio del dottor Franklin con una bottiglietta, convince la giuria a dare un verdetto di suicidio.
Norton è ancora preoccupato per quello che ha visto giorni prima quando era fuori con Hastings e Elizabeth Cole. Hastings consiglia a Norton di confidarsi con Poirot. La sera stessa infatti questi si incontrano nella stanza di Poirot. Quella notte, Hastings viene svegliato da un rumore e vede Norton entrare nella sua camera da letto. La mattina dopo, Norton viene trovato morto nella sua stanza chiusa a chiave con un foro di proiettile al centro della fronte, la chiave nella tasca della vestaglia e una pistola nelle vicinanze.
Quando Hastings dice a Poirot di aver visto Norton tornare nella sua stanza la sera prima, Poirot dice che è una prova inconsistente, non avendo visto il viso: la vestaglia, i capelli, la zoppia, possono essere imitati. Tuttavia, non c'è uomo in casa che potrebbe impersonare Norton, data l’altezza simile.
Poche ore dopo però Poirot muore di infarto lasciando ad Hastings tre indizi: una copia di Otello, una copia di John Ferguson (un'opera teatrale del 1915 di St. John Greer Ervine) e una nota recante una indicazione di parlare con il suo cameriere di lunga data, Georges.
Dopo che Poirot è stato sepolto a Styles, Hastings scopre che Judith è sempre stata innamorata del dottor Franklin. Lo sposerà e se ne andrà a fare ricerche in Africa. Quando Hastings parla con Georges, scopre che Poirot indossava una parrucca e che le ragioni di Poirot per assumere Curtiss erano vaghe.
Quattro mesi dopo la morte di Poirot, Hastings riceve un manoscritto in cui Poirot spiega tutto. X era Norton, un uomo che aveva perfezionato la tecnica di cui Iago in Otello (e un personaggio nel dramma di Ervine) è maestro: applicare la pressione psicologica necessaria per provocare qualcuno a commettere un omicidio, senza che la sua vittima si renda conto di ciò che sta accadendo. Norton aveva dimostrato questa capacità, con il colonnello Luttrell, con Hastings e la signora Franklin. Poirot è intervenuto con i sonniferi nella cioccolata calda di Hastings quella notte, per evitare un'azione disastrosa e avventata. Ironia della sorte, Hastings era intervenuto inconsapevolmente nel piano della signora Franklin per avvelenare suo marito, girando un tavolo girevole della libreria mentre cercava un libro per risolvere un cruciverba, scambiando così le tazze di caffè, così la signora Franklin si è avvelenata anche se Poirot non poteva provarlo. Sentiva che Norton, che era stato deliberatamente vago su chi aveva visto attraverso il binocolo, avrebbe lasciato intendere che aveva visto Franklin e Judith, per implicarli nell'omicidio della signora Franklin, non un suicidio involontario com'era. Questo spiega la testimonianza di Poirot durante la sua inchiesta, per assicurarsi che la polizia interrompesse le indagini.
Dato il suo cuore molto debole, Poirot capisce che deve porre fine alla serie di omicidi uccidendo Norton. Poirot invita Norton per una cioccolata calda: al loro incontro, dice a Norton cosa sospetta e il suo piano per giustiziarlo. Norton, arrogante e sicuro di sé, insiste a scambiare le tazze. Anticipando questa mossa, Poirot aveva drogato entrambe le tazze, sapendo di avere una maggiore tolleranza per una dose che avrebbe reso inabile Norton. Poirot riporta il Norton addormentato nella sua stanza usando la sedia a rotelle. Infatti Poirot poteva camminare tutto il tempo, una delle ragioni per cui aveva bisogno di un nuovo cameriere era che il cameriere non lo sapesse in caso avesse dovuto ricorrere a questo piano. Quindi, essendo della stessa altezza di Norton, si era travestito da Norton rimuovendosi la parrucca e i baffi finti, arruffandosi i capelli grigi, quindi indossando la vestaglia di Norton e camminando zoppicando. Usando Hastings come testimone del fatto che Norton era tornato da solo nella sua stanza, Poirot spara a Norton, lascia la pistola sul tavolo e chiude la stanza con un duplicato della chiave. Poirot scrive quindi la sua storia e smette di prendere la sua medicina per il cuore al nitrito di amile. Poirot ammette che non sia giusto commettere un omicidio, ma a conti fatti era sicuro di averne impedito altri istigati da Norton. Il suo consiglio finale per Hastings è quello che Hastings dovrebbe inseguire Elizabeth Cole.
Spero di esserti stata utile.
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