Qualcuno puo' correggere la mia grammatica? ( un riassunto in italiano)
Questo e' un riassunto per il racconto " La Zia D'America," di Sciascia.
Questa storia, che e' ben scritto con un punto di vista di un bambino, parla della situazione di alta tensione che viene con lo sforzo italiano per la conquista dell'liberta' sociale e politica. L'economia era crollata, l'Italia era stata lasciata in povertà e politicamente frammentata. Sciascia ci da tantissime scene che mostrano bene la vera disperazione in quel periodo. Il narratore, chi e' il membro più giovane della sua famiglia, e l'unico di evitare la tentazione di farsi aggiornare su quello che sta succedendo nel mondo politico. I membri della sua famiglia litigano tra di loro, e anche se il narratore deve sentire tutte le opinioni della sua famiglia, i disaccordi sul futura d’italia, la sua opinione e innocenza rimane miracolosamente inalterata. Questo racconto parla del fermento politico di quei tempi. Anche se c'era un senso di "comunità" abbastanza forte, c'era anche un enorme stato di confusione di fondo perchè la citta’ era piena di gente che non riuscivano ad essere d’accordo, non riuscivano a decidere qual’era “la strada giusta” per l’ Italia. La famiglia di questo romanzo, che non ha neanche un cognome, mostra bene la situazione in Italia. I problemi intricati all' interno della famiglia rappresentano, in scala più piccola,le questioni che l’Italia affrontava a quei tempi.
La relativa povertà dell'Italia portò un numero enorme di italiani ad emigrare, e' uno dei tantissimi immigranti era la zia del narratore. La sua corrispondenza con la madre del narratore che e' rimasto in Sicilia diventa un metodo di communicazione e informazione cruciale per la famiglia Siciliana. La loro visita anticipata da alla famiglia un senso di speranza , una che rompe il monotono nelle vite di quelle persone in quel paese stagnante.
Quando arriva finalmente quella zia d'america, c'e' un senso di delusione quando la zia si accorge che " i parenti non erano morti di fame come dall'America ci immaginava, e che il paese non era migliorato come sperava." La delusione e' reciproco; la nuova mentalita' sdegnosa della zia e le differenze culturale tra le due famiglie creano un senso di distaccamento. Comunque questo senso di delusione non è stato sufficiente per evitare un matrimonio intrafamiliare tra lo zio Siciliano e' la cugina americana. Lo zio obbietta l’America solo in teoria. Quando c'è un'opportunità di andare in America alla fine del racconto, lui va senza problemi, tutta la sua esitazione iniziale sparisce.
Questa storia, che e' ben scritto con un punto di vista di un bambino, parla della situazione di alta tensione che viene con lo sforzo italiano per la conquista dell'liberta' sociale e politica. L'economia era crollata, l'Italia era stata lasciata in povertà e politicamente frammentata. Sciascia ci da tantissime scene che mostrano bene la vera disperazione in quel periodo. Il narratore, chi e' il membro più giovane della sua famiglia, e l'unico di evitare la tentazione di farsi aggiornare su quello che sta succedendo nel mondo politico. I membri della sua famiglia litigano tra di loro, e anche se il narratore deve sentire tutte le opinioni della sua famiglia, i disaccordi sul futura d’italia, la sua opinione e innocenza rimane miracolosamente inalterata. Questo racconto parla del fermento politico di quei tempi. Anche se c'era un senso di "comunità" abbastanza forte, c'era anche un enorme stato di confusione di fondo perchè la citta’ era piena di gente che non riuscivano ad essere d’accordo, non riuscivano a decidere qual’era “la strada giusta” per l’ Italia. La famiglia di questo romanzo, che non ha neanche un cognome, mostra bene la situazione in Italia. I problemi intricati all' interno della famiglia rappresentano, in scala più piccola,le questioni che l’Italia affrontava a quei tempi.
La relativa povertà dell'Italia portò un numero enorme di italiani ad emigrare, e' uno dei tantissimi immigranti era la zia del narratore. La sua corrispondenza con la madre del narratore che e' rimasto in Sicilia diventa un metodo di communicazione e informazione cruciale per la famiglia Siciliana. La loro visita anticipata da alla famiglia un senso di speranza , una che rompe il monotono nelle vite di quelle persone in quel paese stagnante.
Quando arriva finalmente quella zia d'america, c'e' un senso di delusione quando la zia si accorge che " i parenti non erano morti di fame come dall'America ci immaginava, e che il paese non era migliorato come sperava." La delusione e' reciproco; la nuova mentalita' sdegnosa della zia e le differenze culturale tra le due famiglie creano un senso di distaccamento. Comunque questo senso di delusione non è stato sufficiente per evitare un matrimonio intrafamiliare tra lo zio Siciliano e' la cugina americana. Lo zio obbietta l’America solo in teoria. Quando c'è un'opportunità di andare in America alla fine del racconto, lui va senza problemi, tutta la sua esitazione iniziale sparisce.
Risposte
Prego.. Se ti serve altro scrivi pure.. A presto!!
Comunque con qualche esercizio in più l'italiano scritto lo acquisisci ben bene..fidati..
Comunque con qualche esercizio in più l'italiano scritto lo acquisisci ben bene..fidati..
sei inglese? Ti andrebbe di aiutaci nella sezione lingue??? :lol
Grazie mille! Non sono madre lingua italiana, e allora qualche frase che vanno bene in inglese non funzionano in italiano :puzzled . Grazie per il tuo aiuto!!!
Questa storia, scritta dal punto di vista di un bambino, tratta del momento di alta tensione avutosi per la conquista della libertà sociale e politica. L'economia era crollata, l'Italia era in una situazione di povertà e politicamente frammentata. Sciascia ci fornisce tantissime scene che dimostrano la vera disperazione dell'epoca.
Il narratore, membro più giovane della sua famiglia, è l'unico ad evitare la tentazione di farsi aggiornare da ciò che sta avvenendo nel mondo politico. I membri della sua famiglia litigano tra loro ma, sebbene il narratore ascolti le questioni e i disaccordi sul futuro dell'Italia, la sua opinione e la sua innocenza rimangono miracolosamente inalterate. Questo racconto narra il fermento politico di quei tempi. Il senso di "comunità", abbastanza sviluppato, conviveva con un enorme stato di confusione di fondo perché la città era piena di gente che non riusciva ad andare d’accordo, non riusciva a decidere quale fosse “la strada giusta” per l’Italia. La famiglia protagonista di questo romanzo, alla quale non è assegnato neppure un cognome, mostra bene la situazione in Italia: i problemi interni alla famiglia rappresentano in piccolo le macro-questioni italiane.
La relativa povertà dell'Italia portò un numero enorme di italiani ad emigrare e di ciò è esempio la zia del narratore.
La sua corrispondenza con la madre del protagonista esemplifica il metodo di comunicazione e informazione cruciale per la famiglia Siciliana;
la loro visita anticipata da alla famiglia un senso di speranza , una che rompe il monotono nelle vite di quelle persone in quel paese stagnante.CHE VUOL DIRE??????
Quando torna ,finalmente, quella zia d'America, emerge un senso di delusione, soprattutto quando la zia si accorge che "i parenti non erano morti di fame come dall'America ci immaginava, e che il paese non era migliorato come sperava."
La delusione è, però, reciproca; la nuova mentalità sdegnosa della zia e le differenze culturali tra le due famiglie creano un senso di distaccamento, comunque non sufficiente per evitare un matrimonio intrafamiliare tra lo zio siciliano e la cugina americana. Alla fine del racconto, lo zio ha la possibilità di andare in America e non si tira indietro, facendo svanire tutte le titubanze e incertezze iniziali.
Il narratore, membro più giovane della sua famiglia, è l'unico ad evitare la tentazione di farsi aggiornare da ciò che sta avvenendo nel mondo politico. I membri della sua famiglia litigano tra loro ma, sebbene il narratore ascolti le questioni e i disaccordi sul futuro dell'Italia, la sua opinione e la sua innocenza rimangono miracolosamente inalterate. Questo racconto narra il fermento politico di quei tempi. Il senso di "comunità", abbastanza sviluppato, conviveva con un enorme stato di confusione di fondo perché la città era piena di gente che non riusciva ad andare d’accordo, non riusciva a decidere quale fosse “la strada giusta” per l’Italia. La famiglia protagonista di questo romanzo, alla quale non è assegnato neppure un cognome, mostra bene la situazione in Italia: i problemi interni alla famiglia rappresentano in piccolo le macro-questioni italiane.
La relativa povertà dell'Italia portò un numero enorme di italiani ad emigrare e di ciò è esempio la zia del narratore.
La sua corrispondenza con la madre del protagonista esemplifica il metodo di comunicazione e informazione cruciale per la famiglia Siciliana;
la loro visita anticipata da alla famiglia un senso di speranza , una che rompe il monotono nelle vite di quelle persone in quel paese stagnante.CHE VUOL DIRE??????
Quando torna ,finalmente, quella zia d'America, emerge un senso di delusione, soprattutto quando la zia si accorge che "i parenti non erano morti di fame come dall'America ci immaginava, e che il paese non era migliorato come sperava."
La delusione è, però, reciproca; la nuova mentalità sdegnosa della zia e le differenze culturali tra le due famiglie creano un senso di distaccamento, comunque non sufficiente per evitare un matrimonio intrafamiliare tra lo zio siciliano e la cugina americana. Alla fine del racconto, lo zio ha la possibilità di andare in America e non si tira indietro, facendo svanire tutte le titubanze e incertezze iniziali.
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