Promessi sposi vi prego!!!

Alf1297
Raga potete rispondere a queste domande relative ai promessi sposi del I capitolo?
1)Cosa pensa Don Abbondio dei sacerdoti che osavano contrastare i prepotenti?
2)Bel bello.....tranquillamente.....oziosamente....cosa dicono,del carattere di Don Abbondio,queste tre annotazioni dell'autore?
3)Le girde che il governo spagnolo emana per arginare il fenomeno dei bravi risultano efficaci o inefficaci?Minacciose nelle loro sanzioni o tolleranti?
Ora rifletti sulle risposte che hai dato.PErchè,secondo te,si verifica questa scandalosa divaricazione?

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ShattereDreams
1. Don Abbondio riteneva che l'aiuto dato da alcuni confratelli ai deboli oppressi da qualche potente fosse un 'comprarsi gli impicci a contanti, un voler raddrizzare le gambe ai cani', in sostanza mettersi nei guai, e che era un mischiarsi nelle cose profane. Quindi concludeva sostenendo che un galantuomo se pensa a sé e sta nei suoi panni non farà mai brutti incontri.

2. Bel bello, così come gli avverbi oziosamente e tranquillamente, rivelano qualcosa del carattere di don Abbondio, che è un uomo pacifico, abitudinario e osservatore superficiale e distratto del paesaggio autunnale.

3. Le grida riguardo i bravi erano molte, ma identiche le parole e identica l'incapacità dei governanti di fronte al fenomeno dei bravi. Il ripetersi delle grida indica che la legge non aveva autorità, e da qui si originavano il disordine, l'arbitrio, la prepotenza. Inoltre la giustizia veniva ostacolata anche dal diritto d'asilo esercitato da chiese e monasteri, che potevano proteggere quelli che, per sfuggire alla cattura, chiedevano loro ospitalità.

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Risposte
Alf1297
grazie mille a tutte e 2 ma ShattereDreams è stata più precisa

Alf1297
dammi il tempo di leggerlo XD

Aggiunto 5 minuti più tardi:

allora:
1)don abbondio definisce sciocco,stupido,incurante del pericolo chiunque osi contrastare i prepotenti.
E giusta la prima?
Nn ho capito cosa devo scrivere nella 2 e 3 terza domanda:/

sweetdia
http://www.****/Promessi%20Sposi/Don_Abbondio_la_descrizione_di_Don_Abbondio_cap1_Approfondimenti_101891.php
Personaggi:
Don Abbondio rappresenta il protagonista del primo capitolo;
i bravi sono dei falsi aiutanti di Don Abbondio, perché vogliono fargli credere che ciò che loro gli dicono sia per aiutarlo e per il suo bene ma, naturalmente non è così, però non si capirebbe la vera personalità di Don Abbondio se non avesse fatto questo incontro con i bravi quindi li possiamo considerare dei deuteragonisti.
Perpetua è un personaggio secondario, è la figura complementare di Don Abbondio poiché lo completa. Sono due personaggi statici. Perpetua è una popolana, spontanea, manca di viltà ma ha i suoi difetti, fondamentalmente buona è molto legata al padrone.
Vengono presentati anche Don Rodrigo e Renzo. Renzo viene presentato negativamente, poiché è secondo la focalizzazione di Don Abbondio.
Di Don Abbondio abbiamo una caratterizzazione sociale: ‘curato d’una delle terre accennate di sopra’; psicologica: uomo timoroso di tutto ciò che lo circonda e gli risulta sconosciuto.
Dei bravi abbiamo una caratterizzazione fisica: ‘avevano entrambi intorno al capo una reticella verde…congnate come in cifra’; sociale: ‘a prima vista si davano a conoscere per individui della specie de’ bravi’ e psicologica poiché loro si credevano di ‘galantuomini’ poiché ciò che loro facevano era per ‘aiutare’ coloro che si trovavano in difficoltà, indicando la strada ‘corretta’.
Di Perpetua si ha una caratterizzazione sociale: ‘serva di Don Abbondio’, ‘che aveva passata l’età sinodale dei quaranta, rimanendo celibe, per aver rifiutati tutti i partiti che le si erano offerti, come diceva lei, o per non aver mai trovato un cane che la volesse, come dicevano le sue amiche’; psicologica: ‘serva affezionata e fedele’; di ella nel primo capitolo non è presente una caratterizzazione fisica.
E’ presente sia la focalizzazione interna che quella esterna, difatti Don Abbondio viene prima presentato oggettivamente come un curato di un paesino, ma dopo vi è il punto di vista del narratore il quale ci dice: ‘Don Abbondio (il lettore se n’è già avveduto) non era nato con un cuor di leone…’; così avviene anche per la presentazione di Perpetua difatti ella sosteneva di essere celibe ‘per aver rifiutato tutti i partiti che le si erano offerti’, mentre le sue amiche, quindi focalizzazione esterna ritenevano che fosse celibe: ‘per non aver mai trovato un cane che la volesse’.
http://trucheck.it/italiano/15003-1°-capitolo-promessi-sposi:-analisi.html

Aggiunto 18 secondi più tardi:

sta tt qua

Alf1297
...........

sweetdia
1 ) https://www.skuola.net/manzoni/personaggi-promessi-sposi/don-abbondio-e-i-bravi.html

Alf1297
nn sono molto corrette le risposte:/

sweetdia
1) pensa che si trova in mezzo a tanti vasi di ferro e lui si può rompere all'improvviso
2) che è molto facile da ingannare , che è scemo ed è impaurito dai grandi
3) e grida sono delle leggi gridate a voce ma non vengono applicate , perché i più potenti non vengono mai puniti ci son leggi contro i bravi ma non sono applicate

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