Promessi sposi capitolo quarto
il gentiluomo nei promessi sposi
Risposte
la conversione di cristoforo non è un fatto improvviso: da tanto tempo si era formato nel givane un tedio, un senso di inutilità, tanto che gli era nata la fantasia di farsi frate. ma solo l'esperienza della morte, il vedere l'uomo morto per lui, e l'uomo morto da lui fa divenire una scelta quella che poteva essere un semplice ripiego. quel dio mai negato, neppure mai veramente riconosciuto, diviene il punto saldo che può dare rinnovato alla sua vita, portandolo a sostituire l'umiltà e l'amore all'orgoglio e al pregiudizio.
questa scelta dell'umiltà trova la sua prima verifica nella pubblica richiesta di perdono alla famiglia dell'ucciso. ma proprio in questa atmosfera dove l'orgoglio di casta pare celebrare il proprio trionfo uno di qui rivesciamenti tipici dell'arte del manzoni. la dignità interiore dell'umile spezza il cerchio dei pregiudizi: ora che il povero frate è pronto ad abbandonare il mondo, diviene il vero protagonista, il modello per i suoi avverasi di un tempo!
questa scelta dell'umiltà trova la sua prima verifica nella pubblica richiesta di perdono alla famiglia dell'ucciso. ma proprio in questa atmosfera dove l'orgoglio di casta pare celebrare il proprio trionfo uno di qui rivesciamenti tipici dell'arte del manzoni. la dignità interiore dell'umile spezza il cerchio dei pregiudizi: ora che il povero frate è pronto ad abbandonare il mondo, diviene il vero protagonista, il modello per i suoi avverasi di un tempo!
vedi qui...
http://www.promessi-sposi.it/04.htm
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