Poesia il passero solitario
aiutatemi insomma devo scrivere le mie considerazioni tipo un commento cosa mi ha colpita ecc aiutatemi x favoreeeeee
Risposte
Il poeta parla con un passero che se ne sta in disparte e osserva la natura circosatante. Guarda i campi, le greggi, gli altri suoi simili che volano gorgheggiando nel cielo, mentre sui sta silenzioso e isolato. In paese i giovani giocano per le strade e il poeta riflette su quanto egli sia simile a quell'uccello solitario. A volte anche a noi capita di cercare la solitudine, anche in mezzo alla festa o agli amici, di non aver voglia di festeggiare, di non riuscire a mostrare un sorriso che tutti si aspettano da noi.
Gli adulti in particolare ci ripetono che la nostra è un'età beata, che non abbiamo pensieri, problemi, che a noi toccano poche responsabilità, e non capiscono perchè diventiamo tristi, perchè a volte ci rabbuiamo. I dispiaceri dei ragazzi non sono da meno di quelli degli adulti ed è sciocco pretendere che siamo sempre felici. Anche il poeta forse sa che un giorno, da vecchio, potrebbe pentirsi di non aver goduto appieno della sua giovinezza e di essersela lasciata rovinare dalla malinconia, ma non può farne a meno perchè i sentimenti non si governano.
Per questi motivi la poesia mi è piaciuta molto, perchè dà il ritratto di un giovane che non si comporta come gli altri, che ascolta i suoi sentimenti, anche quelli tristi e che non si sente obbligato a comportarsi come tutti i suoi simili e coetanei.
ho provato ad attualizzare il messaggio.....
Gli adulti in particolare ci ripetono che la nostra è un'età beata, che non abbiamo pensieri, problemi, che a noi toccano poche responsabilità, e non capiscono perchè diventiamo tristi, perchè a volte ci rabbuiamo. I dispiaceri dei ragazzi non sono da meno di quelli degli adulti ed è sciocco pretendere che siamo sempre felici. Anche il poeta forse sa che un giorno, da vecchio, potrebbe pentirsi di non aver goduto appieno della sua giovinezza e di essersela lasciata rovinare dalla malinconia, ma non può farne a meno perchè i sentimenti non si governano.
Per questi motivi la poesia mi è piaciuta molto, perchè dà il ritratto di un giovane che non si comporta come gli altri, che ascolta i suoi sentimenti, anche quelli tristi e che non si sente obbligato a comportarsi come tutti i suoi simili e coetanei.
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Tra gli appunti del sito c'è questo:
Come il passero solitario ama trascorrere la sua vita da solo, lontano dagli altri uccelli, cosi il poeta non ama la compagnia dei suoi coetanei e preferisce starsene in disparte. Tuttavia, anche se la situazione in cui egli e il passero si trovano è identica, essi andranno incontro ad un diverso destino: il passero, quando sarà arrivato alla fine della sua vita, morirà senza rimpianti, perché la solitudine è per lui un fatto naturale, il poeta, invece, quando la giovinezza sarà irrimediabilmente finita, potrà solo rimpiangere ciò che non ha fatto e pentirsi di come ha vissuto. La lirica esprime il senso di angoscia e di disperazione che prende il poeta quando, scoprendosi solo, sente tutta la tristezza del suo vivere chiuso in se stesso.
Come il passero solitario ama trascorrere la sua vita da solo, lontano dagli altri uccelli, cosi il poeta non ama la compagnia dei suoi coetanei e preferisce starsene in disparte. Tuttavia, anche se la situazione in cui egli e il passero si trovano è identica, essi andranno incontro ad un diverso destino: il passero, quando sarà arrivato alla fine della sua vita, morirà senza rimpianti, perché la solitudine è per lui un fatto naturale, il poeta, invece, quando la giovinezza sarà irrimediabilmente finita, potrà solo rimpiangere ciò che non ha fatto e pentirsi di come ha vissuto. La lirica esprime il senso di angoscia e di disperazione che prende il poeta quando, scoprendosi solo, sente tutta la tristezza del suo vivere chiuso in se stesso.