Parafrasi guido cavalcanti

saraettore
qualcuno mi può dire com è la parafrasi di Guido Cavalcanti noi siàn le triste penne isbigotite? grazie mille!!!

Risposte
Francy1982
per la prossima volta ricordati di scrivere il testo da parafrasare...

raga99
Ecco a te:

Noi siamo le tristi e stupefatte penne [metafora dello scrittore], e le piccole cesoie e il coltellino [per temperare] afflitti dal dolore, che hanno scritto dolorosamente quelle parole che voi andate udendo. Ora vi diciamo perché siamo partiti e siamo giunti fino a voi in questo momento: la mano che ci guida nella scrittura dice che prova incerti sentimenti apparsi nel suo cuore; i quali hanno lo hanno talmente distrutto e lo hanno condotto così vicino alla morte, che di lui non sono rimasti altro che i suoi sospiri. Ora vi preghiamo quanto più forte possiamo di non disdegnare di trattenerci presso di voi sperando che vi induca a provare un poco di pietà.

http://ilcavalcanti.interfree.it/parafrasi/cavalcanti_parafrasi_rime.html

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