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la contrazione demografica, la riduzione dei commerci e la paura delle incursioni barbariche spopolarono le città altomedievali.
di contro, continuarono a essere abitati piccoli centri rurali, alcuni eredi delle cascine ( villae ) romane, altri sorti presso monasteri o luoghi di culto.
anche i signori feudali presero stabile dimora in questi borghi, che nelle fonti hanno il nome di villa o di curtis e che divenivano il capoluogo del feudo.
la curtis, spesso ben fortificata, dava luogo a una forma abitato concentrico:il territorio intorno a essa, anche molto esteso nei feudi del re e dei vassalli maggiori, era infatti occupato nelle immediata vicinanze dalla pars dominica, amministrava direttamente dal padrone, a cui faceva seguito una seconda fascia, chiamata pars massaricia. quest'ultima era divisa in piccoli lotti, chiamata mansi, dati in affitto a famiglie di contadini
la contrazione demografica, la riduzione dei commerci e la paura delle incursioni barbariche spopolarono le città altomedievali.
di contro, continuarono a essere abitati piccoli centri rurali, alcuni eredi delle cascine ( villae ) romane, altri sorti presso monasteri o luoghi di culto.
anche i signori feudali presero stabile dimora in questi borghi, che nelle fonti hanno il nome di villa o di curtis e che divenivano il capoluogo del feudo.
la curtis, spesso ben fortificata, dava luogo a una forma abitato concentrico:il territorio intorno a essa, anche molto esteso nei feudi del re e dei vassalli maggiori, era infatti occupato nelle immediata vicinanze dalla pars dominica, amministrava direttamente dal padrone, a cui faceva seguito una seconda fascia, chiamata pars massaricia. quest'ultima era divisa in piccoli lotti, chiamata mansi, dati in affitto a famiglie di contadini
Miglior risposta
La diminuzione della popolazione, del commercio e la paura delle incursioni barbariche che al tempo minacciavano la zona finirono per spopolare le città nell'alto medioevo (476-1000 circa).
Al contrario vi erano piccoli centri situati principalmente in campagna che continuavano ad essere abitati, che si svilupparono presso antiche ville romane, monasteri o altri luoghi di culto. Questi furono residenza anche dei principali signori feudali, che in tali luoghi (denominati "curtis") vi facevano il capoluogo del feudo.
Attorno alla "curtis" ben protetta con fortificazioni, vi era un territorio che si sviluppava nella circonferenza che delimitava questa, nei feudi del re o dei maggiori vassalli. In tale circonferenza più internamente vi era la "pars dominica", che era amministrata direttamente dal padrone, e più esternamente vi era la pars massaricia, destinata a piccoli contadini che affittavano tali lotti.
Più di questo non so che fare...
Al contrario vi erano piccoli centri situati principalmente in campagna che continuavano ad essere abitati, che si svilupparono presso antiche ville romane, monasteri o altri luoghi di culto. Questi furono residenza anche dei principali signori feudali, che in tali luoghi (denominati "curtis") vi facevano il capoluogo del feudo.
Attorno alla "curtis" ben protetta con fortificazioni, vi era un territorio che si sviluppava nella circonferenza che delimitava questa, nei feudi del re o dei maggiori vassalli. In tale circonferenza più internamente vi era la "pars dominica", che era amministrata direttamente dal padrone, e più esternamente vi era la pars massaricia, destinata a piccoli contadini che affittavano tali lotti.
Più di questo non so che fare...
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Risposte
Grazie mille
:hi