Odissea gergo comune

aleshoks
Ragazzi , devo riscrivere nel gergo comune a te e ai tuoi amici questo pezzo

Musa, quell'uom di multiforme ingegno

Dimmi, che molto errò, poich'ebbe a terra

Gittate d'Ilïòn le sacre torri;

Che città vide molte, e delle genti

L'indol conobbe; che sovr'esso il mare

Molti dentro del cor sofferse affanni,

Mentre a guardar la cara vita intende,

E i suoi compagni a ricondur: ma indarno

Ricondur desïava i suoi compagni,

Ché delle colpe lor tutti periro.

Stolti! che osaro vïolare i sacri

Al Sole Iperïon candidi buoi

Con empio dente, ed irritâro il nume,

Che del ritorno il dì lor non addusse.

Deh! parte almen di sì ammirande cose

Narra anco a noi, di Giove figlia e diva.


mi aiutateeeeeee^???

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vascp
Ecco qua :
O musa, parlami di quell'uomo dall'intelligenza versatile,che,dopo aver abbattuto le sacre torri di Troia , peregrino, vedendo molte città e conoscendo comportamenti e abitudini di molti popoli; che per mare sopportò molte sofferenze e cercò di salvare la propria vita e di riportare in patria i suoi compagni: ma invano desiderò ricondurre i suoi compagni,perché morirono tutti per le loro colpe.Schiocchi!Essi osarono oltraggiare i bianchi buoi sacri al Dio sole e compirono sacrilegio mangiandoli e provocarono l'ira del dio sole che non concesse loro il dì del ritorno.O figlia di Giove e dea, narra anche a noi, almeno una parte di vicende così meravigliose.

spero di esserti stata d'aiuto ! :hi
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