Mi spiegate x favore l'analisi del periodo??

gagghi
ciao!!!! mi sapreste spiegare in parole semplici l'analisi del periodo!!!!nn ci ho capito nnt!!!! subordinate,coordinate...ecc....grz 1000

Risposte
Francy1982
allora chiudo!

gagghi
ihih grz 1000!!!!ciao!!!

Cronih
Tutto in poche parole: http://it.wikipedia.org/wiki/Analisi_del_periodo

gagghi
:hi:hinoi abbiamo fatto anke i gradi..... tipo subordianta di primo grado ecc...... xò nn fa nnt nn ti preocc.... hai gia fatto tanto......grz 1000!!!!!

rory85
Ci provo, ma è più facile da spiegare facendo esercizi.
Comunque provo con degli esempi:

Spero che non dimenticherà i bei giorni che ha trascorso qui.

SPERO = (soggetto sottinteso io) è una frase che può stare anche da sola, quindi formare una frase a sè (io spero): quindi è frase reggente, o indipendente, regge l'intero periodo e non ha bisogno per altro per stare in piedi e per avere senso compiuto.
CHE NON DIMENTICHERA' I BEI GIORNI = è un'altra frase, che però dipende dalla reggente per avere senso, da sola non avrebbe nessun senso, per questo è detta "dipendente della reggente".
CHE HA TRASCORSO QUI = anche questa è una proposizione dipendente, ma non dalla reggente: dipende dalla dipendente della reggente (frase precedente).

Detto questo...la struttura del periodo è costituito da una proposizione principale (sempre una proposizione indipendente, completamente autonoma). Le altri frasi del periodo si collegano alla principale e tra loro attraverso due diversi tipi di rapporto: la coordinazione e la subordinazione.

La coordinazione (detta anche paratassi), è quel rapporto che lega due o più proposizioni tra loro autonome, ponendole sullo stesso piano. Esempio:

PRENDO IL TUO OMBRELLO (proposizione principale, o reggente) ma TE LO RIPORTO AL PIù PRESTO (coordinata alla principale).

RESTEREMO IN CASA (proposizione principale, o reggente) PERCHE' PIOVE e FA FREDDO.

Nel primo esempio le due frasi sono poste sullo stesso piano, quindi la seconda frase è semplicemente una coordinata, essendo anch'essa autonoma, ma legata comunque alla principale.
Nel secondo esempio, abbiamo la frase principale, sempre autonoma, e la seconda frase che è una subordinata della principale, in questo caso una subordinata causale (spiega perchè restiamo in casa, "perchè piove", ma non è autonoma, cioè dicendo semplicemente "perchè piove" non si dice niente); inoltre, l'ultima frase "fa freddo" è posta sullo stesso piano della subordinata, quindi è detta appunto coordinata alla subordinata causale ("perchè piove /e/ fa freddo" = la congiunzione "e" lega le due proposizioni e le pone su uno stesso piano, diciamo...le coordina, così come "ma" dell'esempio precedente).


La subordinazione (o ipotassi) è un rapporto di dipendenza che lega una proposzione, detta subordinata, ad un'altra proposizione che è la reggente (o principale, sempre autonoma, come già ho detto prima). La subordinata non potrebbe mai essere una proposizione autonoma, nè sul piano sintattico, nè sul piano semantico (del senso della frase, possiamo dire).
Esempio:

VADO DA FRANCESO ( prop. principale reggente) a PORTARGLI GLI SCI (prop. subordinata della reggente) che HO COMPERATO PER LUI (prop. subordinata).

In questo esempio, la prop. reggente può stare da sola, cioè ha senso anche così ed è corretta in tutti gli aspetti; le altre due frasi sono subordinate, perchè entrambe non hanno senso da sole, possiamo anche dire che hanno bisogno ciascuna della frase precedente per avere senso compiuto.






Non so se hai capito un po' di più, comunque chiedi pure ancora se hai altre cose: non so quanto avete fatto sull'analisi del periodo, perchè poi il discorso prosegue con le forme di coordinazione, i gradi di subordinazione... e altre cose... mi fermo qui perchè non so quanto avete fatto. Ma se hai altre cose, chiedi pure!
Ciao.

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