Mi date un giudizio e dei consigli sul sonetto che ho composto?Grazie:)

[Ely=*]

Ciao, mi chiamo Elena,
Per compito delle vacanze la professoressa ci ha dato anche da comporre un sonetto :dozingoff d'amore :love , perciò mi sono spremuta le meningi ed eccolo qui:

Vedo una lieve fiamma nei tuoi occhi,
zampilli di luce e dolce candore.
Del batter del mio cuore senti gl'echi
quando ti guardo intrisa d'ardore.

Il vento culla i miei occhi ciechi
di un dolce e insaziabile amore,
persi in un oblio di mille specchi,
annegano nel mare del timore.

Lacrime d'argento mi rigano il cuore,
ferite nell'anima brillano chiare,
Oh, il tuo sorriso, dolce e inatteso fiore.

Rendimi la vista del colore,
si agita il mio cuore come il mare,
rendimi i sospiri e le parole, amore.

Ho fatto del mio meglio e vi assicuro che è tutta pasta del mio sacco, che ne pensate?...:) mi sembra di aver rispettato lo schema metrico del sonetto e il tipo di rima... :scratch
Ma ho alcuni dubbi :!!!
Mi chiedevo se nell'ultimo verso della seconda quartina fosse meglio mettere naufraghi al posto di annegano... :yes
Ho bisogno di aiuto, accetto qualunque critica o consiglio, potreste aiutarmi?
Grazie :kiss
Elena

[damdom]

naufraghi al posto di annegano.
il resto lo lascerei così, il tuo prof o la tua prof, ti concederà di sicuro la licenza poetica per quella rima.
brava

[*-*AndromedA*-*]

Secondo me, 'naufraghi' potresti mettercelo, rende un senso più delicato rispetto ad annegano, almeno questo è quello che ho pensato a primo impatto! :3 Per il resto, credo che ciechi/specchi vada bene, la rima c'è e secondo me non stona.

[Vanessa % (:]

Secondo me il senso del sonetto è profondo. Le rime, anche se identiche come scrittura non sono delle vere e proprie rime per la fonetica:
cieci e specchi (tu l'hai messo come rima), l'acustica "qui scende" e non si sente più la ritmicità.
Per migliorarlo trova altre due rime uguali foneticamente.
Per il resto è molto bello. Brava. :)