Mi aiutate su tasso????
mi fate la parafrasi e il commento del proemio???
Canto l'arme pietose e 'l capitano
che 'l gran sepolcro liberò di Cristo.
Molto egli oprò co 'l senno e con la mano,
molto soffrí nel glorioso acquisto;
e in van l'Inferno vi s'oppose, e in vano
s'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
Il Ciel gli diè favore, e sotto a i santi
segni ridusse i suoi compagni erranti.
O Musa, tu che di caduchi allori
non circondi la fronte in Elicona,
ma su nel cielo infra i beati cori
hai di stelle immortali aurea corona,
tu spira al petto mio celesti ardori,
tu rischiara il mio canto, e tu perdona
s'intesso fregi al ver, s'adorno in parte
d'altri diletti, che de' tuoi, le carte
Sai che là corre il mondo ove piú versi
di sue dolcezze il lusinghier Parnaso,
e che 'l vero, condito in molli versi,
i piú schivi allettando ha persuaso.
Cosí a l'egro fanciul porgiamo aspersi
di soavi licor gli orli del vaso:
succhi amari ingannato intanto ei beve,
e da l'inganno suo vita riceve.
Tu, magnanimo Alfonso, il quale ritogli
al furor di fortuna e guidi in porto
me peregrino errante, e fra gli scogli
e fra l'onde agitato e quasi absorto,
queste mie carte in lieta fronte accogli,
che quasi in voto a te sacrate i' porto.
Forse un dí fia che la presaga penna
osi scriver di te quel ch'or n'accenna
È ben ragion, s'egli averrà ch'in pace
il buon popol di Cristo unqua si veda,
e con navi e cavalli al fero Trace
cerchi ritòr la grande ingiusta preda,
ch'a te lo scettro in terra o, se ti piace,
l'alto imperio de' mari a te conceda.
Emulo di Goffredo, i nostri carmi
intanto ascolta, e t'apparecchia a l'armi.
non ho il baldi
Canto l'arme pietose e 'l capitano
che 'l gran sepolcro liberò di Cristo.
Molto egli oprò co 'l senno e con la mano,
molto soffrí nel glorioso acquisto;
e in van l'Inferno vi s'oppose, e in vano
s'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
Il Ciel gli diè favore, e sotto a i santi
segni ridusse i suoi compagni erranti.
O Musa, tu che di caduchi allori
non circondi la fronte in Elicona,
ma su nel cielo infra i beati cori
hai di stelle immortali aurea corona,
tu spira al petto mio celesti ardori,
tu rischiara il mio canto, e tu perdona
s'intesso fregi al ver, s'adorno in parte
d'altri diletti, che de' tuoi, le carte
Sai che là corre il mondo ove piú versi
di sue dolcezze il lusinghier Parnaso,
e che 'l vero, condito in molli versi,
i piú schivi allettando ha persuaso.
Cosí a l'egro fanciul porgiamo aspersi
di soavi licor gli orli del vaso:
succhi amari ingannato intanto ei beve,
e da l'inganno suo vita riceve.
Tu, magnanimo Alfonso, il quale ritogli
al furor di fortuna e guidi in porto
me peregrino errante, e fra gli scogli
e fra l'onde agitato e quasi absorto,
queste mie carte in lieta fronte accogli,
che quasi in voto a te sacrate i' porto.
Forse un dí fia che la presaga penna
osi scriver di te quel ch'or n'accenna
È ben ragion, s'egli averrà ch'in pace
il buon popol di Cristo unqua si veda,
e con navi e cavalli al fero Trace
cerchi ritòr la grande ingiusta preda,
ch'a te lo scettro in terra o, se ti piace,
l'alto imperio de' mari a te conceda.
Emulo di Goffredo, i nostri carmi
intanto ascolta, e t'apparecchia a l'armi.
non ho il baldi
Risposte
che libro hai di italiano? se non hai il baldi te la copio dal mio e te la invio fammi sapere....
:hi
:hi
Canto l'arme pietose e 'l capitano
scrivo delle armi pietose e del condottiero
che 'l gran sepolcro liberò di Cristo.
che liberò il grande Sepolcro di Cristo
Molto egli oprò co 'l senno e con la mano,
molti egli riuscì a fare grazie al senno e alla sua abilità
molto soffrí nel glorioso acquisto;
ha sofferto molto nel glorioso acquisto
e in van l'Inferno vi s'oppose, e in vano
e senza risultati il male a lui si oppose, e invano
s'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
corsero alle armi il popolo misto dell'Asia e della Libia
Il Ciel gli diè favore, e sotto a i santi
il cielo lo proteggeva ed aiutato dai segni santi
segni ridusse i suoi compagni erranti.
ridusse i suoi compagni di viaggio
...continuo stasera...
scrivo delle armi pietose e del condottiero
che 'l gran sepolcro liberò di Cristo.
che liberò il grande Sepolcro di Cristo
Molto egli oprò co 'l senno e con la mano,
molti egli riuscì a fare grazie al senno e alla sua abilità
molto soffrí nel glorioso acquisto;
ha sofferto molto nel glorioso acquisto
e in van l'Inferno vi s'oppose, e in vano
e senza risultati il male a lui si oppose, e invano
s'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
corsero alle armi il popolo misto dell'Asia e della Libia
Il Ciel gli diè favore, e sotto a i santi
il cielo lo proteggeva ed aiutato dai segni santi
segni ridusse i suoi compagni erranti.
ridusse i suoi compagni di viaggio
...continuo stasera...