L'ultima sigaretta di italo svevo....

blakman
Ciao amici studenti mi aiutate su questo brano?Mi serve il riassunto di questo brano no tutta la storia che c'è alle spalle...grazie a tutti

Risposte
{Zahra}
Post datato, chiudo.

webb97
oib questa discussione risale a più di 6 mesi fa quindi x favore non fare commenti inutili...
Grazie!! :hi

oib
grazie

LittleWoman.
e che ne ho approfittato pensando che potevano conoscere anche questo testo, scusami tanto :proud

Annie__
LittleWoman, la prossima volta apri una domanda tutta tua evitando di scrivere in un post datato, grazie :)

Francy1982
controlla qui: sezione libri

LittleWoman.
è servito anche a me, grazie ad entrambi ! :bounce
ciao :hi

Aggiunto 2 minuti più tardi:

scusatemi sapreste farmi il riassunto di "I turbamenri di arturo" di elsa morante? perfavore se potete fatemelo :thx :thx

adrianacat
Zeno inizia a fumare per rivaleggiare con il padre, con il quale non ha mai avuto buoni rapporti. Una malattia alle vie respiratorie lo convince a smettere, ma lo obbliga a passare il resto della sua vita a fumare "l'ultima sigaretta". Invano è il tentativo di chiedere aiuto ad una clinica specializzata, in quanto fugge da quest'ultima il giorno seguente, dopo aver cercato di corrompere un'infermiera. Zeno in questa situazione pone il fumo come causa stessa del suo male congenito, e pertanto cerca di sbarazzarsene: ma la paura che, smettendo di fumare, il suo malessere non gli passi ugualmente, lo obbliga a fingere di voler smettere.

Il fumo è il primo tema trattato dal protagonista, e la scelta è indotta dal dottore che lo invita "a iniziare il suo lavoro con un'analisi storica della sua propensione al fumo": scopriamo così che Zeno è un accanito fumatore fin dalla adolescenza, e che ha iniziato a fumare con un sigaro lasciato in giro per casa dal padre. Ma l'aspetto che subito viene evidenziato da egli stesso è che appena creatosi il vizio, Zeno tenta, invano, di liberarsene: ogni occasione, come una bella giornata, la fine dell'anno, il piacevole accostamento delle cifre di una data, coincide con la scritta U.S.-ultima sigaretta.
Zeno si rivolge a facoltosi medici, riempie libri e addirittura pareti con la sigla U.S., ma non riesce a smettere: il tentativo dura moltissimi anni, e non si realizza mai, neanche dopo essersi recato in una clinica specialistica, pur di scappare dalla quale corrompe l'infermiera.
Il continuo rimandare un evento è tipico del nevrotico, che così, in questo caso, può gustare sempre di più l'ultima sigaretta.

Francy1982
Zeno parla della sua malattia del fumo, i fatti narrati coprono tutta la vita del protagonista.

Oltre all'inettitudine, il suo grande problema è il vizio del fumo, del quale non riesce a liberarsi. Il protagonista infatti, che già nell'adolescenza aveva iniziato a fumare a causa di un rapporto conflittuale con il padre, nonostante più volte si sia riproposto di smettere, non vi riesce e per questo si sente frustrato. I tentativi si moltiplicano, e anche gli sforzi, ma il problema non viene risolto. Ogni volta che prova a smettere di fumare, Zeno decide di fumare un'«ultima sigaretta» e di annotare la data di questa; dopo numerosi fallimenti Zeno si rende conto che fumare "ultime sigarette" è per lui un'esperienza piacevolissima, in quanto quelle assumono ogni volta un sapore diverso, causato dalla coscienza che dopo quella, l'autore non potrà fumarne più. Zeno, inoltre, indica il vizio del fumo come causa dei cambiamenti repentini di facoltà universitaria (passa infinite volte da chimica a giurisprudenza). (tratto da Wikpedia)


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