Libro e poesia

Annarè_87
buongiorno ragazzi|e pubblico nuovamente il post perchè non ho avuto risposte e ho bisogno di aiuto:

per l esame devo portare il confronto tra il libro" storia di una ladra di libri" e la poesia " se questo è un uomo".
cosa potrei scrivere? non so proprio. aiuto

Manca poco alla II guerra mondiale, la Germania è già totalmente assoggettata alla follia del Führer, un Hitler senza scrupoli intento a mettere in piedi le barbarie oramai agli atti della storia. La giovane Liesel è su un treno assieme alla madre e al piccolo fratellino, diretta verso una nuova vita, verso una nuova famiglia, totalmente ignara del fatto che di lì a poco sarebbe finita sotto l’occhio vigile di un narratore d’eccezione, l’angelo della Morte
COME COLLEGO LA POESIA?

Risposte
Annarè_87
Scusami Itaca ma non ho capito. Nella poesia non trovo quella frase, dove la posso trovare x capire qll che mi dici?

Ithaca
La frase che ti ho citato è tratta dall'opera "Se questo è un uomo", così come la poesia che dovrai portare.
Dopo aver detto quello che ti ho riportato sopra, potresti appunto spiegare l'origine di quella frase, l'opera da cui e tratta, introducendo così la poesia :)

Annarè_87
WOW WOW WOW.... mi piace molto come hai unito le due cose e io concordo con te,ma la prof vuole che porti la poesia di primo levi anche se in letteratura porto il decadentismo con D'Annunzio.
e se al tuo concetto e la tua frase unissi la poesia???

Allora, vorrei poter iniziare proprio citando le sue parole, affinché ognuno di noi possa conoscere, seppur non potendo capire fino in fondo:
POESIA
e chiudere con la frase

che ne pensi?

Ithaca
Ciao Annarè,

io ti consiglio di collegare la poesia con una delle più celebri frasi di Primo Levi:

Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario.


Considerando che dovrai fare una breve introduzione per i due argomenti scelti e avendo tu già impostato una piccola presentazione, io farei così:

Mancava poco alla seconda Guerra Mondiale, la Germania era già totalmente assoggettata alla follia del Führer, un Hitler senza scrupoli intento a mettere in piedi le barbarie oramai agli atti della storia. La giovane Liesel era su un treno assieme alla madre e al piccolo fratellino, diretta verso una nuova vita, verso una nuova famiglia, totalmente ignara del fatto che di lì a poco sarebbe finita sotto l’occhio vigile di un narratore d’eccezione: l’angelo della Morte.
Una sorte avversa, spietata. Un destino che non risparmiò neppure uno dei più grandi uomini del tempo; uno scrittore, un partigiano, un uomo che possedeva l'unica "colpa", quella di essere ebreo: Primo Levi.
Allora, vorrei poter iniziare proprio citando le sue parole, affinché ognuno di noi possa conoscere, seppur non potendo capire fino in fondo:

Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario.



Fammi sapere! :)

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