Leopardi canto notturno di un pastore errante dell'Asia

rufus
chiedo aiuto mi servirebbe la spiegazione della poesia e l'analisi
vi prego è per lunedì
non so che metterci ciao

Risposte
Francy1982
k allora chiudo!

rufus
grazie sei stata molto gentile di nuovo grazie!!

kli
ho trovato qst

In questa poesia Giacomo contemplando il cielo stellato, nel silenzio della notte in solitudine si domanda il perché delle cose e non sa darsi una spiegazione razionale. Come il pastore errante è attratto dalla bellezza delle stelle e della luna e le ammira con stupore, si domanda perché esistono e attraverso di loro si accorge del mistero dell’universo, la stessa cosa succede agli uomini i quali si rendono conto di esistere in questo universo e si domandano il perché. Leopardi nei suoi versi scrive che è incapace di afferrare il senso delle cose e conosce solo l’infelicità, ma in realtà nelle sue poesie l’uomo aspira alla felicità e all’eternità. Il poeta è diviso dall’educazione ricevuta dal padre e da ciò che sente nel suo cuore, è infelice per cui incomincia ad avere dei dubbi sulla benignità della natura. I suoi perché sono una continua ricerca del senso delle cose e non si può non soffermarsi a riflettere e cercare di darsi una risposta.

e guarda qui

rufus
negli appunti non sono riuscito a trovare niente su questa poesia

kli
l'abbiamo fatta da poco.. cmq hai provato a vedere tra gli appunti?

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