Le novelle di verga

Alessia Bradascio 1597
io prp nn l'ho letto allora...sn stata a scervellarmi :beatin finkè nn ho trovato qst sitoo grz... :bunny

Risposte
ciaccarè98
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http://www.liberliber.it/biblioteca/v/verga/tutte_le_novelle/html/index.htm


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perlina97
Cavalleria rusticana

Una locandina di "Cavalleria rusticana" e "Zanetto"
Titolo originale:
Lingua originale:
Genere: opera lirica
Musica: Pietro Mascagni
Libretto: Giovanni Targioni-Tozzetti
Guido Menasci
(Libretto online)
Fonti letterarie: dal dramma omonimo
di Giovanni Verga
Atti: uno
Epoca di composizione:
Prima rappresentazione: 17 maggio 1890
Teatro: Teatro Costanzi, Roma
Prima rappresentazione italiana:
Teatro:
Versioni successive:

Personaggi:
Santuzza, giovane contadina (soprano)
Turiddu, giovane contadino (tenore)
Lucia, sua madre (contralto)
Alfio, carrettiere (baritono)
Lola, sua moglie (mezzosoprano)

Autografo:
Ratio: {{{ratio}}}

Cavalleria rusticana è un'opera in un unico atto di Pietro Mascagni, andata in scena per la prima volta il 17 maggio 1890 al Teatro Costanzi di Roma, su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, tratto dalla novella omonima di Giovanni Verga.

Spesso si pensa a questa come un'opera verista, ma non tragga in inganno il periodo, perché non lo è. Viene spesso rappresentata a teatro, o incisa su disco, insieme a un'altra opera breve, Pagliacci di Ruggero Leoncavallo. Iniziatore di questo singolare abbinamento fu lo stesso Pietro Mascagni, che nel 1926, al Teatro alla Scala di Milano, diresse, nella stessa soirée, entrambe le opere. In passato la Cavalleria rusticana veniva talvolta eseguita insieme a Zanetto, opera dello stesso compositore

Aggiunto 59 secondi più tardi:

Scenografia di "Cavalleria rusticana"
fonte:tricitiesopera.comLa scena si svolge in un paese siciliano (ispirato a Vizzini) durante il giorno di Pasqua. Ancora a sipario calato, si sente Turiddu, il tenore, cantare una serenata a Lola, sua promessa sposa che durante il servizio militare di Turiddu ha però sposato Alfio. La scena si riempie di paesani e paesane in festa, giunge anche Santa, detta Santuzza, attuale fidanzata di Turiddu, che non si sente di entrare in chiesa sentendosi in grave peccato. Entra allora in casa di mamma Lucia, madre di Turiddu, chiedendole notizie del figlio.

Lucia dice a Santuzza che Turiddu è andato a Francofonte a comprare il vino, ma Santa sostiene di aver visto Turiddu che si aggirava sotto la casa di Lola. La stessa notizia arriva anche ad Alfio, che ignaro di tutto va a trovare Lucia. A questo punto Santuzza svela a Lucia la relazione tra Turiddu e Lola. Egli ormai l'ha disonorata per ripicca contro Lola, alla quale prima di andare soldato aveva giurato fedeltà eterna, e che ora continua a frequentare sebbene sia sposata. Giunge dunque Turiddu che discute animatamente con Santa; interviene anche Lola che sta per recarsi in chiesa, e le due donne si scambiano battute ironiche.

Turiddu segue Lola, che è sola perché il marito lavora. Santuzza augura a Turiddu la malapasqua e, vedendo arrivare Alfio, gli denuncia la tresca amorosa della moglie. Dopo la messa, Turiddu offre vino a tutti i paesani. Alfio entra nella piccola bottega e getta il bicchiere di vino in faccia a Turiddu il quale gli morde l'orecchio sfidandolo a duello. Turiddu corre a salutare la madre e ubriaco, le dice addio e le affida Santuzza.
Subito dopo si sente un vociare di donne e popolani. Un urlo sovrasta gli altri: "Hanno ammazzato compare Turiddu

Maga96
... Non ho capito la domanda...

Aggiunto 37 minuti più tardi:

ah... =( nn avevo capito!!!

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