Inventare una storia fantastica
Un giorno le lancette dell'orologio cominciarono a scorrere al contrario. e' questa la prima frase della storia fantastica che dobbiamo inventare. ma deve cominciare con questa frase,non e' il titolo. mi potete aiutare :angel magari un riassunto di un libro, una storia in un sito o una vostra vecchia storia fantastica. a me non viene in mente niente :frusta :wall
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quel giorno fu ricordato dai giornali con il seguente titolo: "il mondo in caos, gli orologi impazziscono!"
la gente era letteralmente nel panico e si chiedeva come potesse essere successo che TUTTI gli orologi del mondo avessero improvvisamente deciso di cambiare direzione e andare all'incontrario
i maggiori leader proposero di cominciare a riabituarsi senza dare nessuna spiegazione. la gente cio provó e ci riprovó ma purtroppo la curiosità di sapere quello che stava succedendo era troppa. su internet le domande come: "cosa sta succedendo?" erano fin troppe ma nessuno dava risposta.
a Laura, una casalinga inglese, non importava un granché di quello che succedeva. ei doveva alzarsi la mattina presto, preparare la colazione, svegliare i bambini, portarli a scuola, andare a lavoro, pulire la casa e metterli a letto di nuovo. non le cambiava niente il fatto che le lancette andassero al contrario. ma anche lei in fondo si chedeva cosa fosse successo quel 15 agosto.
un giorno ripulendo i jeans del suo bambino, mark, trovó uno strano oggetto. era molto carino. tutto azzurro a forma di triangolo. ai lati aveva dei tasti. inizialemnte pensó che fosse un videogioco da connettere, uno di quelli che spesso gli prestavano i suoi amici, ma quando premette un bottone e la terra tremó pensó che quell'oggetto in fondo non era un videogioco. lo guardó per unpo' cercando di capire cosa mai potesse essere. all fine si decise e premette un secondo bottone. ecco che il vento cominció a soffiare cosí forte che i vestiti che aveva steso fuori nel giardino volarono via e alcuni alberi si piegarono. lo rischiacció in preda al panico e tutto quel vento improvisamente scomparí. incuriosita schiacció un terzo bottone ma non successe niente. accese la tv e guardó il telegiornale per vedere quale catastrofe aveva fatto il coso ma non era successo niente. alla fine lo posó e andó in cucina. appena ci arriovó notó che l'orario si era ristabilito. tornó in bagno e si riprese il misterioso oggetto. aeva capito tutto. quell'oggetto non era un normale triangolo azzurro con dei bottoni. no, e non era nemmeno un oggetto terrestre! aoppena arrivó il suo bambino gli chiese cos'er l'oggetto. lui affermó ce l'aveva trovato vicino alla scuola mentre quell'estate giocava a nascondino con i suoi amici. disse anche che aveva provato a schiacciare un bottone e improvvisamente le lancette avevano cominciato a scorrere al contrario.
Laura aveva capito fin troppo bene. ma pra cosa poteva fare? se lo dava alle autorità sarebbe potuto scoppiare il finimondo in mano alla gente. perció decise di nasconderlo. insieme a suo marito lo sotterró in un campo lontano dalla città. il mondo era ritornato alla normalità e molta gente, anocra sospettosa, si chiedeva cosa fosse successo. ma la notizia passó.
la gente era letteralmente nel panico e si chiedeva come potesse essere successo che TUTTI gli orologi del mondo avessero improvvisamente deciso di cambiare direzione e andare all'incontrario
i maggiori leader proposero di cominciare a riabituarsi senza dare nessuna spiegazione. la gente cio provó e ci riprovó ma purtroppo la curiosità di sapere quello che stava succedendo era troppa. su internet le domande come: "cosa sta succedendo?" erano fin troppe ma nessuno dava risposta.
a Laura, una casalinga inglese, non importava un granché di quello che succedeva. ei doveva alzarsi la mattina presto, preparare la colazione, svegliare i bambini, portarli a scuola, andare a lavoro, pulire la casa e metterli a letto di nuovo. non le cambiava niente il fatto che le lancette andassero al contrario. ma anche lei in fondo si chedeva cosa fosse successo quel 15 agosto.
un giorno ripulendo i jeans del suo bambino, mark, trovó uno strano oggetto. era molto carino. tutto azzurro a forma di triangolo. ai lati aveva dei tasti. inizialemnte pensó che fosse un videogioco da connettere, uno di quelli che spesso gli prestavano i suoi amici, ma quando premette un bottone e la terra tremó pensó che quell'oggetto in fondo non era un videogioco. lo guardó per unpo' cercando di capire cosa mai potesse essere. all fine si decise e premette un secondo bottone. ecco che il vento cominció a soffiare cosí forte che i vestiti che aveva steso fuori nel giardino volarono via e alcuni alberi si piegarono. lo rischiacció in preda al panico e tutto quel vento improvisamente scomparí. incuriosita schiacció un terzo bottone ma non successe niente. accese la tv e guardó il telegiornale per vedere quale catastrofe aveva fatto il coso ma non era successo niente. alla fine lo posó e andó in cucina. appena ci arriovó notó che l'orario si era ristabilito. tornó in bagno e si riprese il misterioso oggetto. aeva capito tutto. quell'oggetto non era un normale triangolo azzurro con dei bottoni. no, e non era nemmeno un oggetto terrestre! aoppena arrivó il suo bambino gli chiese cos'er l'oggetto. lui affermó ce l'aveva trovato vicino alla scuola mentre quell'estate giocava a nascondino con i suoi amici. disse anche che aveva provato a schiacciare un bottone e improvvisamente le lancette avevano cominciato a scorrere al contrario.
Laura aveva capito fin troppo bene. ma pra cosa poteva fare? se lo dava alle autorità sarebbe potuto scoppiare il finimondo in mano alla gente. perció decise di nasconderlo. insieme a suo marito lo sotterró in un campo lontano dalla città. il mondo era ritornato alla normalità e molta gente, anocra sospettosa, si chiedeva cosa fosse successo. ma la notizia passó.
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