In morte del fratello Giovanni

BaBy*BumBa
Ciao a tutti mi servirebbe il vostro aiuto per domani.
In riferimento al sonetto di Ugo Foscolo "In morte del fratello Giovanni" avrei bisogno di trovare:

1) Le sineddoche presenti
2)Nel verso " La Madre or sol di tardo traendo... quale figura di suono si riconosce?
3)Il tema della "tempesta" viene affiancato con un alto sonetto di Ufo Foscolo, quale?
4)La prima terzina offre un esempio di parlar metaforico, per traslati. Spiega perchè, indicano qual è il campo semantico dal quale sono tratte le immagini evidenziate e sciogliendo la metafora.


Un dì, s'io non andrò sempre fuggendo
di gente in gente, me vedrai seduto
su la tua pietra, o fratel mio, gemendo
il fior de' tuoi gentil anni caduto.

La Madre or sol suo dì tardo traendo
parla di me col tuo cenere muto,
ma io deluse a voi le palme tendo
e sol da lunge i miei tetti saluto.

Sento gli avversi numi, e le secrete
cure che al viver tuo furon tempesta,
e prego anch'io nel tuo porto quiete.

Questo di tanta speme oggi mi resta!
Straniere genti, almen le ossa rendete
allora al petto della madre mesta.

Risposte
Annie__
generalegrevius,
ti invito ad aprire una discussione tutta tua, ecco il link https://www.skuola.net/forums.php?m=newtopic&s=22

Topic datato, chiudo.

generalegrevius
2)allitterazione in "T" e "R"

Francy1982
1) una sinneddoche mi sembra: i miei tetti saluto
2) iperbato
3) Forse Alla Sera che parla smepre di tormento interiore simile ad una tempesta, che poesie hai fatto del Foscolo?
4) Il genere di questa poesia è la lirica, in quanto sono presenti i sentimenti del poeta. Prevale l'ipotassi, perché la poesia è composta di frasi lunghe; può essere suddivisa in quattro parti, corrispondenti ad ogni strofa; inoltre è da notare, nelle prime due quartine, l'uso alternato di un gerundio e un participio alla fine di ogni verso: i gerundi stanno ad indicare una vita sofferta (fuggendo, gemendo), mentre i participi indicano la morte (caduto, seduto). Come quasi tutti i sonetti, questa poesia è formata da due quartine e due terzine, le prime due sono in rima alternata, le altre in rima incatenata o terza rima; i versi sono endecasillabi. Secondo me questa poesia è un segno evidente della nostalgia che il poeta prova non solo per la sua famiglia, ma anche per la terra natale, dalla quale era lontano solo quattro anni, ma che aveva lasciato con tristezza, perché lì sapeva di avere l'amore e l'affetto dei suoi; un motivo ricorrente nelle sue poesie è infatti quello della tomba: egli è tormentato dal fatto che sarà costretto a morire lontano dalla sua terra e che quindi sarà seppellito senza il dolore di nessuno che gli vada a piangere sulla tomba, che gli abbia voluto bene in vita. ([url=http://209.85.135.104/search?q=cache:w8PZ2vmGRo0J:www.beneventi.it/in-morte-del-fratello-giovanni.html+sineddoche+in+morte+al+fratello+giovanni&hl=it&ct=clnk&cd=4&gl=it]tratto da qui[/url])

Questa discussione è stata chiusa