ILLIADE LIBRO I PARAFRASI

37_ciao
PARAFRASI ILLIADE LIBRO I VERSI 225-245

Risposte
coltina
spero i versi siano questi:
Or dunque a Ftia,
a Ftia si rieda; ché d’assai fia meglio
al paterno terren volger la prora,
che vilipeso adunator qui starmi
di ricchezze e d’onori a chi m’offende.
Fuggi dunque, riprese Agamennóne,230
fuggi pur, se t’aggrada. Io non ti prego
di rimanerti. Al fianco mio si stanno
ben altri eroi, che a mia regal persona
onor daranno, e il giusto Giove in prima.
Di quanti ei nudre regnatori abborro235
te più ch’altri; sì, te che le contese
sempre agogni e le zuffe e le battaglie.
Se fortissimo sei, d’un Dio fu dono
la tua fortezza. Or va, sciogli le navi,
fa co’ tuoi prodi al patrio suol ritorno,240
ai Mirmìdoni impera; io non ti curo,
e l’ire tue derido; anzi m’ascolta.
Poiché Apollo Crisëide mi toglie,
parta. D’un mio naviglio, e da’ miei fidi
io la rimando accompagnata, e cedo.

parafrasi
Torniamo quindi a Ftia; che sarà meglio tornare alla terra di mio padre piuttosto che rimanere qui a raccogliere ricchezze e onori per colui che poi mi offende.
Agamennone ricominciò: - Allora fuggi, fuggi pure se vuoi Io non ti chiederò di rimanere.Al mio fianco stanno eroi molto più validi di te, che mi porteranno onore, e anche Giove è con me. Fra tutti i re che agli fa vivere al mondo io hos chifo proprio di te, di te che non cerchi altro che duelli, zuffe e battaglie. Sei fortissimo, e la tua forza fu un dono divino. Ora va, slega le navi e torna al tuo regno insieme ai tuoi compagni eroi, governa sui Mirmidoni; io non mi curo di te e mi fa ridere la tua collera; Poichè Apollo rivuole la sua Criseide, che se ne vada. La rimanderò accompagnata da uomini di mia fiducia e con un mio vascello e cederò al desiderio del dio.

Ciao!

PIKKOLAPAZZA
cercALA SU WIKIPEDIA O SU SU GOOGLE

victorinox
potresti scrivere il primo verso cos' provo a cercarla su internet?
perchè non ho il libro a portata di mano.

grazie

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