Il Macchiavelli

[Lello88]

purtroppo lunedi' ho l'ultimo tema dell'anno (che decidera' molto probabilmente se avro' o no il debito) proprio sul mio caro vecchio amicone Niccolo' (alias: Macchiavelli :lol) ... ora non so come descrivervi il mio prof. di italiano, ma diciamo che oltre il 7 non va nemmeno se gli porti un capolavoro...diciamo inoltre che e' un emerito s******o, e che quest'anno non ho ancora mai visto una sufficienza, ma in compenso e' strano e probabilmente se prendo una sufficienza a questo compito rischio quasi di vedermi un bel 6 in pagella :dozingoff! comunque diciamo che e' uno di quei prof che i libri preferisce non vederli, e che se gli spiaccichi gli appunti presi durante tutto l'anno sul tema forse un 6 glielo strappo ... ora, la speranza e' l'ultima a morire, ma onestamente non mi fido molto di costui, quindi non e' che qualcuno esperto del campo mi sa dare qualche dritta riguardo al macchiavelli, agli aspetti piu' importanti riguardo al principe (sicuramente ci dara' un pezzo del principi su cui dovremo discutere...) sui quali sarebbe meglio dire tutto e di piu' ... insomma spero abbiate capito cosa intendo ;)! qualcuno me la da una manina :hi?


ciao a tutti e grazie in anticipo! :D

[Jeffry]

Guarda di macchiavelli ho letto la mandgragola in particolare il prologo.. Ti posso dire che nel Prologo lui chiede benevolenza agli spettatori,presenta la scenografia che spesso è cittadina ossia si svolge nella città dove ha luogo la rappresentazione, presenta i personaggi e fa alcuni riferimenti al suo esilio del 1512..Esiliato xk sosteneva la repubblica,ora nn ricordo bene ma era un pezzo grosso, così al ritorno dei Medici a firenze fu esiliato e dovette dedicarsi alla letteratura come attività di ripiego.Lui voleva diventare un politico ma non potendo si dedicò alla seconda scelta che cmq non era da lui disprezzata....(ma che ha reso noi dannati :D)

Spero sia utile.. ciauz