I vicerè (50856)
chi ha la recensione del libro i vicerè di federico de roberto?
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gIà RISPOSTO...GUARDA QUI:
https://forum.skuola.net/italiano/i-vicere-50855.html#428231
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I vicerè
Il racconto comincia a metà dell’800, negli ultimi anni della dominazione borbonica in Sicilia, alla vigilia della nascita dello stato italiano.
Le esequie della principessa Teresa sono l’occasione per presentare i personaggi della famiglia Uzeda, discendenti dei Vicerè di Spagna. Sarà proprio attraverso gli occhi di un ragazzino, Consalvo, ultimo erede degli Uzeda, che si sveleranno i misteri, gli intrighi e le complesse personalità degli appartenenti alla famiglia, tutti dominati da grandi ossessioni e passioni. In lotta l’uno con l’altro, gli Uzeda si combatono per l’eredità della principessa defunta e per i desideri contrastanti di ognuno di loro. Il piccolo Consalvo cresce così in una famiglia in perpetua guerra. È confortato nei suoi primi anni dall’amore della madre, condannata a morte prematura, e dall’affetto della sorellina complice di ogni ventura. Ma si trova in conflitto, sin da bambino, con un padre superstizioso e tirannico, il principe Giacomo, più interessato al patrimonio di famiglia che all’amore per i propri cari. Pronto a lasciar morire la moglie e a risposarsi poco dopo con una cugina. La storia di Consalvo avanza in un percorso di formazione emblematico; dopo essere stato esiliato dal padre nel mondo di un onastero benedettino tra privazioni, corruzione e fasti spagnolechi si afaccia a una giovinezza scapestrata da ribelle, simile nello spirito a quella di tanti giovani d’oggi. Il tragitto di Consalvo ha una forte attinenza con il nostro presente. Dal mondo che lo circonda, fatto di compromessi e viltà, Consalvo coglie una profonda lezione di vita e alla fine sceglie di impossessarsi del potere per non lsciarsi sopraffare da quello stesso mondo.
Fonte:
http://www.ecinemablog.it/2007/11/01/i-vicere-recensione-e-trailer/
Spero di esserti stata utile... :hi
Il racconto comincia a metà dell’800, negli ultimi anni della dominazione borbonica in Sicilia, alla vigilia della nascita dello stato italiano.
Le esequie della principessa Teresa sono l’occasione per presentare i personaggi della famiglia Uzeda, discendenti dei Vicerè di Spagna. Sarà proprio attraverso gli occhi di un ragazzino, Consalvo, ultimo erede degli Uzeda, che si sveleranno i misteri, gli intrighi e le complesse personalità degli appartenenti alla famiglia, tutti dominati da grandi ossessioni e passioni. In lotta l’uno con l’altro, gli Uzeda si combatono per l’eredità della principessa defunta e per i desideri contrastanti di ognuno di loro. Il piccolo Consalvo cresce così in una famiglia in perpetua guerra. È confortato nei suoi primi anni dall’amore della madre, condannata a morte prematura, e dall’affetto della sorellina complice di ogni ventura. Ma si trova in conflitto, sin da bambino, con un padre superstizioso e tirannico, il principe Giacomo, più interessato al patrimonio di famiglia che all’amore per i propri cari. Pronto a lasciar morire la moglie e a risposarsi poco dopo con una cugina. La storia di Consalvo avanza in un percorso di formazione emblematico; dopo essere stato esiliato dal padre nel mondo di un onastero benedettino tra privazioni, corruzione e fasti spagnolechi si afaccia a una giovinezza scapestrata da ribelle, simile nello spirito a quella di tanti giovani d’oggi. Il tragitto di Consalvo ha una forte attinenza con il nostro presente. Dal mondo che lo circonda, fatto di compromessi e viltà, Consalvo coglie una profonda lezione di vita e alla fine sceglie di impossessarsi del potere per non lsciarsi sopraffare da quello stesso mondo.
Fonte:
http://www.ecinemablog.it/2007/11/01/i-vicere-recensione-e-trailer/
Spero di esserti stata utile... :hi
Se vai su google e scrivi "recensione del libro i viceré" te la da...puoi cercarla anke qui su skuola.net...su "appunti" e poi "recensioni libri"...
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