Help..!!testi futurismo..!!!
Ciao ragazzi domani ho un'interrogazione molto importante e mi servirebbe sapere in linea generale di cosa parlano queste 2 poesie del futurimo:
1) il bombardamento di Adrianopoli (tratto da zang tumb tumb) di Marinetti
2) e lasciatemi divertire di aldo palazzeschi
Grazie...
:bunny
1) il bombardamento di Adrianopoli (tratto da zang tumb tumb) di Marinetti
2) e lasciatemi divertire di aldo palazzeschi
Grazie...
:bunny
Risposte
prego non c'è di che
grazie....:bunny
ho trovato qualcosa sulla poesia di palazzeschi:
questa poesia prosegue, in forma più esplicita, la polemica parodica contro l’abuso dell’onomatopea già presente ne “La fontana malata”; i fenomeni stavolta sono puro divertissement: il poeta si diverte perché sa che la sua poesia è qualcosa di assolutamente marginale nella comunicazione corrente, che la riduce a inezia, a vano ricamo sul nulla .
L’asserzione di esercitare una poesia che non è altro che “spazzatura delle altre poesie” introduce peraltro, sia pure entro la scherzosa ambiguità del dialogo comico, un tema ( e anche un metodo) del bricolage in letteratura e nelle arti, che sarà ampiamente sviluppato dal dadaismo.
Entra in scena poi il pubblico borghese che cerca di interpretare seriamente una poesia come questa e non può che restare sconcertato: Palazzeschi con audacia maggiore dei futuristi sbeffeggia il pubblico, che cerca di metterlo in guardia contro la scarsa portata di questa sua poesia, fatta e pensata in virtù della sua inutilità.
Alla fine l’autore riprende la parola per avvertire che i tempi sono cambiati e che alla porte. già annunciata dal futurismo, c’è la rivoluzione antropologica che sarà il dadaismo.
tratto da storia della letteruatura italiana di ferroni
questa poesia prosegue, in forma più esplicita, la polemica parodica contro l’abuso dell’onomatopea già presente ne “La fontana malata”; i fenomeni stavolta sono puro divertissement: il poeta si diverte perché sa che la sua poesia è qualcosa di assolutamente marginale nella comunicazione corrente, che la riduce a inezia, a vano ricamo sul nulla .
L’asserzione di esercitare una poesia che non è altro che “spazzatura delle altre poesie” introduce peraltro, sia pure entro la scherzosa ambiguità del dialogo comico, un tema ( e anche un metodo) del bricolage in letteratura e nelle arti, che sarà ampiamente sviluppato dal dadaismo.
Entra in scena poi il pubblico borghese che cerca di interpretare seriamente una poesia come questa e non può che restare sconcertato: Palazzeschi con audacia maggiore dei futuristi sbeffeggia il pubblico, che cerca di metterlo in guardia contro la scarsa portata di questa sua poesia, fatta e pensata in virtù della sua inutilità.
Alla fine l’autore riprende la parola per avvertire che i tempi sono cambiati e che alla porte. già annunciata dal futurismo, c’è la rivoluzione antropologica che sarà il dadaismo.
tratto da storia della letteruatura italiana di ferroni