Help!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Grazie
Tema argomentativo sulla musica!!!
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Uhm...tema interessante! Ricordo che hai tempi del liceo anch'io feci un tema simile. Posso provare a darti qualche suggerimento basandomi su ciò che avevo scritto io, anche se in realtà l'esperto in questa materia sarebbe il nostro Frankuaku! Ti consiglio perciò, una volta letta la mia risposta, di provare a postare un topic simile (non lo stesso, però, perchè il regolamento lo vieta) anche nella sezione di musica (la trovi in fondo, nel forum di caxxeggio) e vedere se qualcuno dei ragazzi della community puoi darti ulteriori spunti da utilizzare.
Dunque, detto questo, ti faccio una breve scaletta:
1) Inizierei innanzi tutto con una breve "introduzione", dicendo che senza musica nessuno di noi può vivere, e che essa fa parte da sempre del nostro quotidiano: dalla radio alla televisione, dagli MP3 agli Ipod, quasi tutto è ormai musica.
Non solo, ma quello di fare musica sembra essere un bisogno naturale dell'uomo, che sin dai tempi più antichi ha saputo lavorare oggetti ed utensili in modo da creare strumenti in grado di produrre note e melodie, onde poter "cullare" così la sua anima. Walt Whitman, celebre poeta americano, afferma addirittura, nella sua poesia "I hear America singing", che la vita stessa ha un suono, un ritmo tutto suo paragonabile ad una melodia, ad una "canzone" che tutti noi suoniamo con le nostre azioni, i nostri gesti, il nostro lavoro, la quale costituisce poi il grande "suono del mondo". La musica è dunque parte integrante della nostra vita: è per noi ed in noi.
2) Fatta questa introduzione su quanto la musica faccia parte della vita di ognuno di noi e come essa sia un innato bisogno dell'essere umano, passerei ad elencare brevemente i vari generi musicali del passato e di oggi, descrivendo come i generi musicali e la musica stessa siano andati mutando nel tempo.
La musica piace dunque agli esseri umani in tutti i gusti, in moltissime forme e generi: lo diverte e lo emoziona, esalta e commuove la sua anima. Il perchè questo sia possibile, è quasi un mistero: quale meraviglioso prodigio si nasconda nella successione armoniosa delle sette note, questo non si saprà mai dire. Lo stesso Shakespeare, nella sua commedia "Tanto rumore per nulla" si domanda quale misterioso incantesimo possa far sì che le "budella di un maiale" (mi pare si tratti di una cetra o di un'arpa) riescano a "trarre" l'anima di un uomo.
Fatto sta che questa passione per la musica, dall'hip hop al rock'n roll, dalle ballate alle opere liriche, ci accumuna tutti, e suscita in noi sentimenti ed emozioni.
3) Sulla base, e a volte anche sullo "sfruttamento", di questa naturale passione dell'uomo, è nata quella che oggi giorno viene definita "industria della musica", che si è andata riducendosi, già dal secolo scorso, ad un vero e proprio business.
E qui parlerei brevemente delle case discografiche: la EMI, la UNIVERSAL....del loro creare continuamente nuovi miti e nuove tendenze sfruttando l'emozione che naturalemnte la musica suscita in noi. La musica diventa quindi non più arte ma puro merchandising, una fonte continua di guadagno dove non è più la bellezza o l'armonia del suono a determinare le nuove canzoni, ma la sua "commerciabilità".
4) Accanto a questa musica-business, però, la vera musica, quella in un certo senso "fine a se stessa", continua in parte ancora ad esistere, sebbene siano lontani i tempi dei cori e dei canti di guerra nelle antiche civiltà o degli zufoli e delle cetre che i pastori suonavano nei campi durante l'epoca classica.
Questo tipo di musica assume le sembianze di un clochard che suona la sua fisarmonica sulle rive della Senna, o di un gruppo di ragazzi che canta su un prato al suono di una vecchia chitarra, o ancora di un gruppo di bambini che gioca e canticchia alcune canzoncine.
Allora la musica torna ad essere quello che era all'epoca della sua nascita: riacquista cioè il suo carattere poetico e conviviale, facendosi nuovamente sentire quale bisogno innato dell'essere umano.
Spero di averti spauto dare una mano, e che questi spunti che ti ho fornito possano aiutarti. Ciao!
Dunque, detto questo, ti faccio una breve scaletta:
1) Inizierei innanzi tutto con una breve "introduzione", dicendo che senza musica nessuno di noi può vivere, e che essa fa parte da sempre del nostro quotidiano: dalla radio alla televisione, dagli MP3 agli Ipod, quasi tutto è ormai musica.
Non solo, ma quello di fare musica sembra essere un bisogno naturale dell'uomo, che sin dai tempi più antichi ha saputo lavorare oggetti ed utensili in modo da creare strumenti in grado di produrre note e melodie, onde poter "cullare" così la sua anima. Walt Whitman, celebre poeta americano, afferma addirittura, nella sua poesia "I hear America singing", che la vita stessa ha un suono, un ritmo tutto suo paragonabile ad una melodia, ad una "canzone" che tutti noi suoniamo con le nostre azioni, i nostri gesti, il nostro lavoro, la quale costituisce poi il grande "suono del mondo". La musica è dunque parte integrante della nostra vita: è per noi ed in noi.
2) Fatta questa introduzione su quanto la musica faccia parte della vita di ognuno di noi e come essa sia un innato bisogno dell'essere umano, passerei ad elencare brevemente i vari generi musicali del passato e di oggi, descrivendo come i generi musicali e la musica stessa siano andati mutando nel tempo.
La musica piace dunque agli esseri umani in tutti i gusti, in moltissime forme e generi: lo diverte e lo emoziona, esalta e commuove la sua anima. Il perchè questo sia possibile, è quasi un mistero: quale meraviglioso prodigio si nasconda nella successione armoniosa delle sette note, questo non si saprà mai dire. Lo stesso Shakespeare, nella sua commedia "Tanto rumore per nulla" si domanda quale misterioso incantesimo possa far sì che le "budella di un maiale" (mi pare si tratti di una cetra o di un'arpa) riescano a "trarre" l'anima di un uomo.
Fatto sta che questa passione per la musica, dall'hip hop al rock'n roll, dalle ballate alle opere liriche, ci accumuna tutti, e suscita in noi sentimenti ed emozioni.
3) Sulla base, e a volte anche sullo "sfruttamento", di questa naturale passione dell'uomo, è nata quella che oggi giorno viene definita "industria della musica", che si è andata riducendosi, già dal secolo scorso, ad un vero e proprio business.
E qui parlerei brevemente delle case discografiche: la EMI, la UNIVERSAL....del loro creare continuamente nuovi miti e nuove tendenze sfruttando l'emozione che naturalemnte la musica suscita in noi. La musica diventa quindi non più arte ma puro merchandising, una fonte continua di guadagno dove non è più la bellezza o l'armonia del suono a determinare le nuove canzoni, ma la sua "commerciabilità".
4) Accanto a questa musica-business, però, la vera musica, quella in un certo senso "fine a se stessa", continua in parte ancora ad esistere, sebbene siano lontani i tempi dei cori e dei canti di guerra nelle antiche civiltà o degli zufoli e delle cetre che i pastori suonavano nei campi durante l'epoca classica.
Questo tipo di musica assume le sembianze di un clochard che suona la sua fisarmonica sulle rive della Senna, o di un gruppo di ragazzi che canta su un prato al suono di una vecchia chitarra, o ancora di un gruppo di bambini che gioca e canticchia alcune canzoncine.
Allora la musica torna ad essere quello che era all'epoca della sua nascita: riacquista cioè il suo carattere poetico e conviviale, facendosi nuovamente sentire quale bisogno innato dell'essere umano.
Spero di averti spauto dare una mano, e che questi spunti che ti ho fornito possano aiutarti. Ciao!
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Risposte
E' un tema che riguarda la musica in generale :) vantaggi e svantaggi :) grazie!
Ciao, Robidy! Ho letto il messaggio che mi hai lasciato sul muro ed eccomi.
Per poterti aiutare avrei però bisogno di avere qualche informazione in più sul tuo tema, però.
E' un tema che riguarda la musica in generale (un tema di attualità, per esempio), oppure è un tema che prevede una specifica conoscenza dell'argomento (scale, accordi, toni e semitoni...)? Oppure ancora, riguarda la storia della musica (ad esempio un autore, un compositore...)?
Una volta fornite queste informazioni, sarò molto felice di aiutarti!
Per poterti aiutare avrei però bisogno di avere qualche informazione in più sul tuo tema, però.
E' un tema che riguarda la musica in generale (un tema di attualità, per esempio), oppure è un tema che prevede una specifica conoscenza dell'argomento (scale, accordi, toni e semitoni...)? Oppure ancora, riguarda la storia della musica (ad esempio un autore, un compositore...)?
Una volta fornite queste informazioni, sarò molto felice di aiutarti!