Gerusalemme liberata (73857)

gafede
PARAFRASI GERUSALEMME LIBERATA VERSI 64 65 66

Risposte
Stellina1398
Ottava 64:
Ormai è giunta l’ora fatale di Clorinda che è destinata morire. Tancredi spinge la spada nel bel seno e la veste ornata di fini ricami d’oro che le stringeva il corpo si tinge del rosso del suo sangue. La donna si sente morire, le gambe, indebolite, vacillano.

Ottava 65: (In questa ottava si nota che la Gerusalemme Liberata è collocata nel clima della Controriforma)
Egli prosegue la vittoria trafiggendo la donna. Lei ,mentre cade, pronuncia con voce afflitta le sue ultime parole, parole che le sono dettate da un nuovo spirito, uno spirito di fede, carità, speranza. E’ Dio a infondere questa virtù, perché vuole che la donna, dopo essere stata ribelle alla sua legge per tutta la vita, diventi sua fedele, in punto di morte.

Ottava 66: (anche in questa ottava si nota il clima della Controriforma come in quella precedente)
“Amico, hai vinto: io ti perdono,…perdona anche tu me, non il mio corpo, che ormai non tiene più nulla, ma la mia anima. Orsù, prega per lei, e battezzami, perché tutte le mie colpe siano levate”. In queste parole fioche risuona qualcosa di soave, che scende nel cuore di Tancredi, placando la sua ira e invitandolo, anzi, costringendolo a piangere.

Ecco a te! Buon lavoro!! :) :)

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