Domande sulla poesia Ulisse di Umberto Saba …AIUTO RAGAZZI VI PREGO!!!:(?
1) Il titolo: il titolo della lirica è fondamentalmente per la comprensione del testo, in quanto allude alla similitudine fra il poeta e la figura dell’eroe greco. Quali elementi del testo fanno riferimento al mito di Ulisse?
2) Le insidie della vita: rifacendoti alla biografia del poeta, quali situazioni da lui vissute potrebbero essere rappresentate dagli isolotti insidiosi (isolotti a fior d’onda) descritti nel testo?
3) Gli isolotti: gli scogli che emergono dalle acque, pur insidiosi per i marinai, vengono definiti belli come smeraldi. A tuo parere, per quale motivo il poeta ne sottolinea la bellezza? Forse le passioni pericolose cui allude l’immagine hanno un aspetto che attrae?
4) Le luci del porto: che cosa rappresentano le luci del porto? Perché il poeta rifiuta quelle luci?
5) Gli enjambement: come tutta la produzione di Saba, anche questa lirica è caratterizzata dalla presenza di enjambement, cioè di frasi che iniziano in un verso e continuano in quello successivo. Individua li nel testo.
6) Confronta le poesie: metti a confronto le indicazioni sulla personalità del poeta che emergono da questa lirica con quelle che si evincono dalla poesia Trieste. Su quali elementi del carattere di Umberto Saba i due testi convergono? Al termine del confronto traccia una breve descrizione psicologica dell’autore.
RAGAZZI VI PREGO RISPONDETE NON CAPISCO BENE LA LINGUA ITALIANA E QUINDI HO DIFFICOLTÀ DI FARE I COMPITI DI ITALIANO...VI PREGO...:(
Nella mia giovinezza ho navigato
lungo le coste dalmate. Isolotti
a fior d’onda emergevano, ove raro
un uccello sostava intento a prede,
coperti d’alghe, scivolosi, al sole
belli come smeraldi. Quando l’alta
marea e la notte li annullava, vele
sottovento sbandavano più al largo,
per fuggirne l’insidia. Oggi il mio regno
è quella terra di nessuno. Il porto
accende ad altri i suoi lumi; me al largo
sospinge ancora il non domato spirito,
e della vita il doloroso amore. --->ecco la poesia
2) Le insidie della vita: rifacendoti alla biografia del poeta, quali situazioni da lui vissute potrebbero essere rappresentate dagli isolotti insidiosi (isolotti a fior d’onda) descritti nel testo?
3) Gli isolotti: gli scogli che emergono dalle acque, pur insidiosi per i marinai, vengono definiti belli come smeraldi. A tuo parere, per quale motivo il poeta ne sottolinea la bellezza? Forse le passioni pericolose cui allude l’immagine hanno un aspetto che attrae?
4) Le luci del porto: che cosa rappresentano le luci del porto? Perché il poeta rifiuta quelle luci?
5) Gli enjambement: come tutta la produzione di Saba, anche questa lirica è caratterizzata dalla presenza di enjambement, cioè di frasi che iniziano in un verso e continuano in quello successivo. Individua li nel testo.
6) Confronta le poesie: metti a confronto le indicazioni sulla personalità del poeta che emergono da questa lirica con quelle che si evincono dalla poesia Trieste. Su quali elementi del carattere di Umberto Saba i due testi convergono? Al termine del confronto traccia una breve descrizione psicologica dell’autore.
RAGAZZI VI PREGO RISPONDETE NON CAPISCO BENE LA LINGUA ITALIANA E QUINDI HO DIFFICOLTÀ DI FARE I COMPITI DI ITALIANO...VI PREGO...:(
Nella mia giovinezza ho navigato
lungo le coste dalmate. Isolotti
a fior d’onda emergevano, ove raro
un uccello sostava intento a prede,
coperti d’alghe, scivolosi, al sole
belli come smeraldi. Quando l’alta
marea e la notte li annullava, vele
sottovento sbandavano più al largo,
per fuggirne l’insidia. Oggi il mio regno
è quella terra di nessuno. Il porto
accende ad altri i suoi lumi; me al largo
sospinge ancora il non domato spirito,
e della vita il doloroso amore. --->ecco la poesia
Risposte
ho risposto dall'altra parte!
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