Divina Commedia
Aiutatemi Divina Commedia primo canto del Purgatorio
LE DOMANDE SONO:
1) assegna un titolo alle sequenze del canto:
vv.1-12
vv 13-20
vv 31-60
vv. 61-99
vv.100-111
vv.112-136
2) Indica il significato allegorico-morale
- la dritta via
-la selva oscura
-le tre fiere
-il colle illuminato dal sole
-Virgilio
-Il Veltro
-Il viaggio attraverso i tre regni dell'oltretomba
3) Il significato della " profezia del Veltro" vv.101
4)I latinismi e gli arcaismi
LE DOMANDE SONO:
1) assegna un titolo alle sequenze del canto:
vv.1-12
vv 13-20
vv 31-60
vv. 61-99
vv.100-111
vv.112-136
2) Indica il significato allegorico-morale
- la dritta via
-la selva oscura
-le tre fiere
-il colle illuminato dal sole
-Virgilio
-Il Veltro
-Il viaggio attraverso i tre regni dell'oltretomba
3) Il significato della " profezia del Veltro" vv.101
4)I latinismi e gli arcaismi
Miglior risposta
Sicura che sia il Purgatorio e non magari l'Inferno?
Aggiunto 32 minuti più tardi:
I titoli alle sequenze non so metterli, non ho mai imparato e dubito ormai di poterlo fare...
2) E' schematico e sintetico, per ogni cosa si potrebbero scrivere pagine, se ti basta perfetto, se no si può approfondire.
diritta via --> via del bene, vita giusta, onesta
selva oscura --> condizione di peccato, perdizione
tre fiere --> i tre vizi capitali, lussuria (la lonza), superbia (il leone), cupidigia (la lupa). Secondo i commentatori più moderni la lonza potrebbe anche essere l'invidia, per richiami più avanti, sempre nell'Inferno. Ci sono altre infinite interpretazioni, mi sembra, se ne vuoi altre chiedi.
il colle illuminato dal sole --> la grazia di Dio a cui Dante deve arrivare con il viaggio
Virgilio --> maestro e guida, rappresenta la ragione, le facoltà razionali di Dante
il Veltro --> è un cane da caccia, l'unico che potrà sconfiggere la cupidigia (la lupa). Si tratta probabilmente di un condottiero destinato a liberare l'Italia (di quell'umile Italia fia salute): le ipotesi sulla sua
identità sono numerosissime, potrebbe trattarsi di qualcuno di umili origini (sua nazion sarà tra feltro e feltro), dell'imperatore (di feltro erano rivestite le urne per le elezioni), forse di un papa francescano o domenicano...
viaggio nei tre regni --> percorso di purificazione, di espiazione. E' un viaggio "positivo", in salita (nell'inferno in verità si scende, ma da lì si sale al Purgatorio, e poi al Paradiso).
Aggiunto 20 minuti più tardi:
Il veltro è spiegato sopra, è la prima profezia della Divina Commedia, posso aggiungere che è possibile (anche se improbabile) che al tempo Dante stesso ignorasse l'identità di questo "liberatore" e sperasse solo nella sua venuta.
L'imperatore che il veltro potrebbe rappresentare potrebbe essere Enrico VII, al quale Dante aveva scritto una lettera nella speranza di una sua discesa in Italia.
Latinismi e arcaismi:
esta (v. 5), deriva dal latino, dal pronome dimostrativo iste, ista, istud.
pieta (v. 21), che non va inteso come pietà, ma deriva dal latino "pietas", affanno
tremesse (v. 48 ), latinismo (alcuni, più terra terra, pensano ad un errore dei copisti)
Miserere, sub Iulio (v.65, 70), latino vero e proprio
parenti (v. 68 ), latinismo, da parens, per genitori
combusto (v. 75), latinismo da comburere, bruciare
fia (v. 106, 122 ma non solo, in questo momento non ne trovo altri), dal futuro del verbo latino sum (essere).
Aggiunto 32 minuti più tardi:
I titoli alle sequenze non so metterli, non ho mai imparato e dubito ormai di poterlo fare...
2) E' schematico e sintetico, per ogni cosa si potrebbero scrivere pagine, se ti basta perfetto, se no si può approfondire.
diritta via --> via del bene, vita giusta, onesta
selva oscura --> condizione di peccato, perdizione
tre fiere --> i tre vizi capitali, lussuria (la lonza), superbia (il leone), cupidigia (la lupa). Secondo i commentatori più moderni la lonza potrebbe anche essere l'invidia, per richiami più avanti, sempre nell'Inferno. Ci sono altre infinite interpretazioni, mi sembra, se ne vuoi altre chiedi.
il colle illuminato dal sole --> la grazia di Dio a cui Dante deve arrivare con il viaggio
Virgilio --> maestro e guida, rappresenta la ragione, le facoltà razionali di Dante
il Veltro --> è un cane da caccia, l'unico che potrà sconfiggere la cupidigia (la lupa). Si tratta probabilmente di un condottiero destinato a liberare l'Italia (di quell'umile Italia fia salute): le ipotesi sulla sua
identità sono numerosissime, potrebbe trattarsi di qualcuno di umili origini (sua nazion sarà tra feltro e feltro), dell'imperatore (di feltro erano rivestite le urne per le elezioni), forse di un papa francescano o domenicano...
viaggio nei tre regni --> percorso di purificazione, di espiazione. E' un viaggio "positivo", in salita (nell'inferno in verità si scende, ma da lì si sale al Purgatorio, e poi al Paradiso).
Aggiunto 20 minuti più tardi:
Il veltro è spiegato sopra, è la prima profezia della Divina Commedia, posso aggiungere che è possibile (anche se improbabile) che al tempo Dante stesso ignorasse l'identità di questo "liberatore" e sperasse solo nella sua venuta.
L'imperatore che il veltro potrebbe rappresentare potrebbe essere Enrico VII, al quale Dante aveva scritto una lettera nella speranza di una sua discesa in Italia.
Latinismi e arcaismi:
esta (v. 5), deriva dal latino, dal pronome dimostrativo iste, ista, istud.
pieta (v. 21), che non va inteso come pietà, ma deriva dal latino "pietas", affanno
tremesse (v. 48 ), latinismo (alcuni, più terra terra, pensano ad un errore dei copisti)
Miserere, sub Iulio (v.65, 70), latino vero e proprio
parenti (v. 68 ), latinismo, da parens, per genitori
combusto (v. 75), latinismo da comburere, bruciare
fia (v. 106, 122 ma non solo, in questo momento non ne trovo altri), dal futuro del verbo latino sum (essere).
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