Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie

[Erme]

Devo fare un analisi sul "Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie" e a due domande non so rispondere:
1.Quali aspetti metrico-ritmici contribuiscono a creare musicalità solenne e misteriosa del coro?
2. Individua i tratti stilistici che connotano in senso teatrale la scena del teatro.

[webb97]

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Evelyn :hi

[Ot-Sofietta-Ot]

Unica a essere eterna nell'universo, a cui si rivolge
ogni esistenza
in te, morte, riposa
la nostra nuda natura;
non è lieta, ma salva
dal dolore che è proprio della vita. Profonda notte
che nella mente confusa
oscura con forza i pensieri;
si sente che alla speranza, al desiderio, lo spirito arido
non da appagamento:
così si trova libero da affanni e paure,
e fa trascorrere vuoti e lenti
i giorni senza la noia.
Vivemmo: e come di una spaventosa apparizione spettrale,
e di un sogno che provoca sudore,
il lattante ha un confuso ricordo,
così i morti della vita:
è tale il ricordo che rimane
della nostra vita: e tuttavia il ricordo è privo di spaventi.
Quale il senso della nostra passata esistenza?
che cosa fu quel fenomeno rapido e limitato
che ebbe il nome di vita?
Qualcosa di incomprensibile che desta insieme meraviglia
e paura è ora nella memoria la nostra vita, così come
al pensiero dei vivi appare la morte ignota.


Fammi sapere! :D