Devo fare il tema di italiano....compito in classe

[chiara.andrea]

A tuo parere l'immigrazione è da considerarsi come il segno tangibile di un mondo senza frontire, o è il risultato della fuga dalla povertà?

[*-*AndromedA*-*]

Chiara, inizia descrivendo cos'è l'immigrazione e da quando si è diffusa, citando non solo l'attualità, ma anche parecchi eventi storici nei quali si è verificata, come puoi facilmente notare qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Immigrazione_in_Italia ; e poi parli in generale: http://it.wikipedia.org/wiki/Immigrazione
Per le riflessioni, puoi guardare anche qui: http://brugheriofutura.wordpress.com/2009/08/23/riflessioni-sullimmigrazione/ ,
http://www.enricopantalone.com/noieglialtri.html ;
e qui: http://centrodisalutementale.blog.kataweb.it/riflessioni-sullimmigrazione/
Spero di esserti stata d'aiuto! :)

[.anonimus.]

Negli ultimi tepi la questione dell'immigrazione è divenuta di grande attualità,infatti ascoltando i mass-mesi non si fa che parlare di immigrati,di gommoni e imbarcazioni di fortuna i cui passeggeri sperano di poter trovare una vita migliore. Immigrare significa abbandonare il proprio paese,i propri affetti e culture,per necessità o per scelta,per andare a stabilirsi in un'altra terra poco conosciuta e dalla quale non si sa cosa aspettarsi. I motivi per cui si ha questo abbandono della propria teramo per recarsi una terra sconosciuta, sono molteplici ma con un unico fine o scopo ovverosia desiderare una vita più agiata rispetto a quella condotta nel paese d'origine. L'immigrato desidera fuggire dalle guerre oppure è alla ricerca di un lavoro sicuro stabilendosi definitivamente all'estero o fino a quando non avrà accumulato abbastanza per iniziare in patria una attività che lo salva da una eventuale crisi. Molto attuale è anche il fenomeno dell'emigrazione e si rispecchia in tutti quei studenti e laureati che abbandonano il loro paese per ottenere maggiore riconoscenza degli studi svolti.Questo fenomeno continuerà ad esistere finché esisterà la crisi e la guerra nel mondo e perché l'uomo è alla continua ricerca del benessere economico e non solo.
Ciao Laura!