Dante.A.''La selva dei suidici'' Parafrasi.in prima possibile :3

fufi_01
Ciao mi servirebbe la parafrasi di''Nella selva dei sucidi '' di Dante Alighieri...mi servono solo i versi dal 1 al 15 ...e poi dal 31 al 45 :)


Ciao e grazie

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Antonio-P
1-3: Nesso non era ancora arrivato di là, cioè sull'altra sponda del Flagetonte, quando noi ci inoltrammo in un bosco che non era segnato da nessun (neun) sentiero.

4-9: Non c'erano fronde verdi, ma di colore scuro (fosco); non rami diritti (schietti), ma nodosi e contorti (`nvolti); non vi erano frutti (pomi), ma spine (stecchi) con veleno (tòsco). Quelle fiere selvagge, che tengono lontano (`n odio hanno) dai luoghi coltivati (còlti) tra Cecina e Corneto, non hanno (come dimora) macchie (sterpi) così spinose (aspri), né così folte.

10-15: qui le sozze (brutte) Arpìe, che cacciarono i Troiani dalle isole Strofadi predicendo tristemente (con tristo annunzio) le future disgrazie (futuro danno), fanno i loro nidi. Hanno ali larghe (late), collo e volto d'uomo, piedi con artigli ed il grande ventre ricoperto di penne (pennuto); emettono, sugli alberi, lamenti raccapriccianti (strani).

31-39: Allora tesi (porsi) la mano un poco avanti e staccai un ramoscello da un grande pruno; e il suo tronco gridò: . Dopo che divenne scuro (bruno) di sangue, ricominciò a dire: .

40-45: come da un tronco (stizzo) verde che sia bruciato (arso) all'una delle due estremità (capi), che gocciola (geme) e stride (cigola) dall'altra per il vapore (vento) che fuoriesce (va via), così dal ramoscello spezzato (scheggia rotta) uscivano insieme parole e sangue; per cui (ond') io lascia l'estremità (la cima) del ramoscello e rimasi immobile (stetti) in preda al timore (come l'uom che teme).

Ecco a te :)

Fonte: http://www.ludovoso.it/Parafrasi%20del%20canto%20XIII.htm
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