Dante primo canto purgatorio!!!!

hilarydp
Dante purgatorio!
mi servirebbero delle risposte per le seguenti domande:
-A chi è rivolta la doppia invocazione di dante nel proemio?
-chi è la donna che scese del ciel (verso 53)?
-dove si trova la città di Utica?
-su quale equivoco sono basate le domande di Catone (verso 40-48)?
-che cosa rappresentano allegoricamente le muse?
-quale messaggio dante vuole comunicare con il mito delle piche??
-per quale ideale catone ha combattuto e si è tolto la vita?
-quali sono gli indizi della futura beatitudine paradisiaca di catone?
-da quali espressioni risulta chiaro che catone é il custode del purgatorio?
-a quale proposito virgilio cita Marzia?
-quali significati riveste la cerimonia rituale versi 121-136?
-che cosa suscita,alla fine del canto ,la meraviglia di dante (verso 134)?

Grazie!

Risposte
Margherita 1607
Dante invoca Calliope, la dea della poesia, che aveva recato danno con il suo canto alle Piche.
La donna che scese dal cielo è Beatrice, che lo guiderà in Paradiso.
Utica è una città che si trova a 8 km dalla costa dell'attuale Tunisia.
Catone si chiede se le leggi dell'aldilà siano cambiate poiché Dante e Virgilio provengono dall'inferno e il guardiano crede che sia possibile uscirne fuori.
Le muse rappresentano la poesia.
Il Purgatorio, diversamente dall'Inferno,è presentato come un ambiente più elevato,un percorso di purificazione. Dante preannuncia che il linguaggio che userà sarà molto più melodioso, quasi musicale: ciò è espresso nel verso IV, dal verbo "canterò".
Catone ha "rifiutato" il dono della vita per la libertà, virtù cara anche a Dante: Virgilio sottolinea il suo gesto affinché Catone accetti il passaggio dei due poeti.
Catone è prossimo alla beatitudine poiché le anime del Purgatorio si trovano lì per espiare le proprie colpe ed essere ammesse, in tempi più o meno brevi, in Paradiso.
La figura di Catone come custode del Purgatorio emerge nell'approccio che ha con i due poeti al loro avvento e dalle parole di Virgilio nel verso 82 "li tuoi sette regni", ossia i sette gironi del Purgatorio.
Virgilio cita Marzia, donna amata da Catone e costretta all'Inferno, per convincere quest'ultimo a lasciarli passare, affinché al suo ritorno la guida di Dante possa riferirle sue notizie.
Dante e Virgilio, all'entrare in Purgatorio, devono detergersi il viso, simbolo di quella purificazione propria del percorso di questo regno.
Dante è meravigliato dall'immediata rinascita del giunco strappato da Virgilio, nello stesso punto in cui era stato colto.

RobertaMate
1) Nel proemio Dante invoca, come di consueto, l'ispirazione divina cioè le Muse, ed in particolare Calliope, la dea della poesia.
2) Beatrice
3) La città di Utica si trova in Tunisia, nell'Africa romana.
4) Catone pensa che Dante e Virgilio siano dannati fuggiti dall'Inferno
5) Le varie forme d'arte e di poesia
6) Dante intende informare il lettore dell'innalzamento della materia. Per questo motivo ha bisogno dell'aiuto divino senza, con ciò, voler sfidare Dio, come invece avevano fatto nel canto le figlie del re Pierio che, vinte proprio da Calliope, erano state trasformate in piche o gazze.
7) Per l'ideale della libertà
8) Sicuramente la sua presenza fra le anime salve, nonostante sia pagano, nemico di Cesare e morto suicida oltre che l'eccezionale rettitudine posseduta in vita
9) Le espressioni che lo descrivono, soprattutto a proposito del rispetto che ispira la sua figura, ed il suo modo di rivolgersi a Dante e Virgilio.
10) Virgilio cita Marzia per convincere Catone ad ammetterli nel Purgatorio, ma è inutile visto che il viaggio di Dante è voluto da Dio.
11) La purificazione (pulizia del viso dal fumo dell'Inferno e dalle lacrime) e la sottomissione alla volontà divina (il giunco in vita)
12) Quando Virgilio strappò il giunco per cingere la vita di Dante, crebbe subito un altro giunco dove il primo era stato strappato

Aggiunto 49 secondi più tardi:

Spero di esserti stata d'aiuto!! Ciao ciao :)

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