Cos’è la LIBERTÀ !!! DOMANI HO UN TEST !!! Aiuto

Thedrummer2010
Cos’è la LIBERTÀ… bella domanda…se qualcuno lo sa lo scrive??

domani ho un test su che cos’è.
AIUTO !!!

:cry :brrr :wall

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Fabrizio Del Dongo
Che cos’è a liberta'
Viviamo in una societa' in cui le persone sono considerate libere e uguali e in un mondo in cui viene riconosciuta la volonta' dei popoli all autodeterminazione (principio fondamentale dell ONU). Gli individui hanno l opportunita' di muoversi liberamente, esprimere le proprie opinioni o eleggere il proprio governo. Nonostante il fatto che questa nozione di liberta' sia logicamente legata a quella di felicita', possiamo essere portati a porci le seguenti domande:
La nostra liberta' deve necessariamente vedere dei limiti?
L'assenza di leggi e vincoli non tenderebbe non solo a danneggiare la nostra felicita', ma anche quella degli altri? Essere liberi e' fare quello che si vuole?
Per definizione, la liberta' e' la facolta' di agire secondo la propria volonta', secondo i mezzi a propria disposizione, senza essere ostacolati dal potere degli altri. E' quindi la capacita' operare delle scelte che dipendono da noi. In senso fisico, la liberta' esprime l assenza di costrizioni, mentre in senso politico designa innanzitutto l indipendenza da ogni poterea' delle proprie azioni e la possibilita' di scegliere tra il bene e il male. La liberta' riguarda quindi globalmente tutto cio' che si oppone alla necessita'.
Le liberta' esistono solo a causa dei loro limiti
Le leggi ci guidano verso la liberta'.
Sartre ha scritto in una delle sue opere che possiamo porci la nostra liberta' come obiettivo solo se ci poniamo anche quella degli altri come obiettivo. Questa condizione esprime l importanza della liberta' individuale regolata da una serie di leggi a favore della comunita'. Un uomo con completa liberta' tenderebbe quindi a danneggiare la societa' poiche' potrebbe esercitare un potere assoluto sulla sua mente, senza preoccuparsi degli altri. Dobbiamo quindi sottometterci a una legislazione basata sui diritti umani e avere il dovere di rispettare i diritti degli altri. Tali diritti creano quindi obblighi che, lungi dal limitare le liberta', al contrario li garantiscono.
Dobbiamo anche essere consapevoli e rispettare i doveri riguardanti la morale, sforzandoci di distinguere cio' che è giusto da cio' che e' sbagliato. Se Rousseau ha scritto: L obbedienza alla legge che ci si e' prescritti e' libert', e' perche' questo insieme di regole e' stato stabilito non solo per rendere l uomo libero, ma anche per condurlo verso la felicita', cioe' verso uno stato duraturo di soddisfazione e di realizzazione. L individuo deve quindi rispettare le regole morali e i doveri verso i diritti del suo prossimo.
Nell articolo 4 della Dichiarazione universale dei diritti dell uomo, e'scritto che la liberta' consiste nel poter fare tutto cio' che non danneggia gli altri. Infatti, e' perche' ognuno ha un uguale diritto alla liberta' che e' limitato da quello degli altri e il loro dal mio. Quindi non godiamo della liberta' assoluta, altrimenti il concetto di liberta' non avrebbe senso. La liberta' è quindi una condizione per vivere nella societa', nel nostro caso nella democrazia. E' grazie ad essa che viviamo in quello che viene chiamato uno stato di diritto. Ciò significa che e' lo Stato che garantisce il rispetto delle liberta' di tutti. Lo strumento che usa e' quindi chiamato legge.
E' anche nella legge che troviamo tutti i principi di garanzia delle liberta': legge sulla laicità, legge sulla liberta' di circolazione, legge sulla liberta' di proprieta' e una moltitudine di altre. Troviamo quindi la nozione di interesse generale, in base alla quale l interesse della societa' nel suo insieme prevale sull interesse privato. Le liberta' di un individuo o di un gruppo di individui sono quindi sempre meno importanti di quelle della societa' nel suo insieme. Molti esempi illustrano questa nozione: il pass sanitario nel contesto della pandemia COVID del 2020, l esproprio per la creazione di strade. La salute pubblica o la sicurezza nazionale hanno sempre la precedenza sulle liberta' individuali.
Pertanto, questi argomenti argomentano a favore del fatto che e' essenziale che i limiti governino la nostra liberta', anche quotidianamente, altrimenti danneggeremo non solo la nostra felicita' ma quella degli altri.
La liberta' implica anche una responsabilita': quella delle proprie azioni. Per una buona ragione, e' limitato dalle leggi della nostra societa'. Ad esempio, se con la mia liberta' metto in pericolo o disturbo qualcuno, posso essere perseguito penalmente. Allo stesso modo, se qualcuno esercita la sua liberta' al di la' della mia sicurezza, ho il diritto di essere difeso in modo da poter esercitare la mia liberta'. Nell articolo 4 della Dichiarazione universale dei diritti dell uomo, e' anche scritto che I limiti [della nostra liberta'] possono essere definiti solo dalla legge. La legge e' quindi garante della nostra liberta' ed esercita su tutti noi una protezione e non una mpura e semplice limitazione. E' il caso, ad esempio, del Codice della Strada, che definisce le regole da rispettare al volante, in modo che ognuno sia libero di guidare in sicurezza.
In conclusione, la nostra liberta' non potrebbe esistere senza barriere, senza legge e senza garanzie.
Le varie argomentazioni ci hanno permesso di giungere alle seguenti conclusioni: leggi e doveri sono essenziali in una societa' per garantire la liberta' individuale ma anche collettiva. L'individuo deve anche agire moralmente usando la sua ragione per non danneggiare la sua felicita' e quella degli altri. L interesse generale e la responsabilita' sono quindi i due concetti necessari quando si tratta di garantire la liberta' all'interno di una societa'.
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