Commento scritto

RikyRulez
mi fate il commento scritto della poesia di saba TRIESTE GRAZIEEE

Aggiunto 1 minuti più tardi:

pls i più bravi mi serve fra 3 giorni

Risposte
coltina
"Trieste" è la lirica scritta da Umberto Saba nel 1910 per celebrare la città natia.
Del capoluogo friulano il poeta non descrive la vita delle vie centrali, del corso o del passeggio, ma si concentra invece sui luoghi nascosti e poco frequentati.
proprio per cercare solitudine Saba si arrampica per una stradina ripida che, a mano a mano che procede, diventa sempre più vuota e isolata (proprio come piace al poeta) . In un angolo nascosto, appartato, che conosce solo lui, si siede ed osserva la città.
Le caratteristiche di Trieste sono l'eesere scontrosa, un po' grossolana, incapace di dimostrare tutto l'amore per i suoi abitanti (da qui al similitudine con il ragazzo dalle mani tropo grandi per regalare fiori); il poeta sa che non le si può chiedere di essere chic nè sdolcinata, perchè è una città contraddittoria (coem la gelosia e l'amore) e poliedrica. E' una città rude, dove le case si aggrappano alla collina, tormentata, coem in fono è il poeta stesso.
Proprio per questo suo assomigliargli Saba adora la sua città (la definisce esplicitamente "la mia città") . Sa che a qualcuno può non piacere ("Se piace, ....), ma egli vi si sente fortemente legato e descrive l'aria stessa come "aria natia". In questo caso non si sa se la città abbia fatto crescere a sua somiglianza il poeta o se sia invece il poeta a trovare nella città qualcosa di "autobiografico" ("ha un cantuccio a me fatto"), ma di sicuro il legame fra i due è fortissimo. Trieste non è solo la città di nascita, è proprio la "casa".

Francy1982
Ecco a te:
http://balbruno.altervista.org/index-380.htm

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