Che dramma! D: mi servirebbe un grande aiuto da tutti voi.
mi spiegate come studiare i brani di epica?D:
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Uhm...non è semplicissimo rispondere a questa domanda.
Provo comunque a darti qualche suggerimento.
Tanto per cominciare all'inizio di ogni brano il tuo testo dovrebbe riportare una sorta di prefazione. La prefazione introduce al brano che si sta per leggere, nel senso che ne fornisce un brevissimo riassunto e ne sottolinea le caratteristiche più importanti.
Prima di tutto, dunque, leggi attentamente la breve prefazione, perchè può risultarti molto utile. Memorizzala bene, perchè la prefazione può aiutarti non solo nel capire il brano, ma anche nello spiegarlo nel momento in cui vieni interrogata.
Successivamente devi leggere il brano, cercando di capirne bene il significato. La cosa non è sempre facile, perchè un brano in poesia non è sempre di immediata comprensione. Man mano che leggi le frasi, fanne una piccola parafrasi con la matita sul testo, identificando soggetto, verbo e complementi. Quando ti è ben chiaro il significato di una frase puoi passare alla successiva.
Alcune note di parafrasi sono riportate anche in fondo al testo, nelle note a piè di pagina. Inoltre in classe la professoressa dovrebbe aver spiegato i brani più difficili.
Letto il brano e capito il suo significato, rileggi tutto quanto, come faresti per un racconto in prosa, e vedrai che adesso il testo ti apparirà chiaro. Rileggilo ad alta voce, ma non così come è scritto, bensì facendone la parafrasi, in italiano di prosa e corrente. La parafrasi scritta a matita (nella quale avrai segnato verbi, significati, soggetti e predicati dando ad ognuno di essi il giusto ordine: Es soggetto n°1, verbo n°2....) ti aiutarà in questo compito.
Fatto questo, puoi riportare a lato del testo dei piccoli riassunti scritti di tuo pugno, in modo da avere chiari i "momenti della narrazione".
In questo modo, quando vieni interrogata, hai subito ben chiaro l'argomento di ogni gruppetto di righe e quali sono i punti chiave del passo che stai per analizzare.
La prima cosa che ti chiederà la professoressa è riassumere il brano da preparare per la lezione, e grazie ai riassunti a lato e alla lettura della prefazione dovresti riuscirci facilmente.
Poi ti chiederà di parafrasare il brano in questione, e con il lavoro fatto a casa il giorno prima non dovresti avere problemi.
Se la tua insegnante non vuole che si facciano segni sul libro, allora tutto il lavoro sopra descritto dovrà essere fatto a memoria, che è un pochino più lungo, ma tutto sommato fattibile.
Successivamente ti può chiedere di spiegarlo: cosa accade, perchè, chi sono i personaggi, chi sono le divinità presentate....
Per rispondere a questa ultima domanda è necessario rispolverare un po' le conoscenze di epica: ogni volta che viene nominato un personaggio nel testo, è opportuno che tu ne conosca le caratteristiche principali (tra cui per esempio la genealogia).
Se il tuo testo non riporta sufficienti informazioni sui personaggi, cerca notizie su wikipedia volta volta, in modo che tu sappia -anche solo brevemente- tutte le informazioni principali riguardo ai personaggi nominati (es. chi è la madre di Enea, perchè Venere è detta Citerea, chi sono i dioscuri, quali dei parteggiano per i greci e quali per i troiani...)
L'ultima oosa che può venir chiesta è se nel testo sono presenti figure retoriche o particolarità. Questa domanda non è difficile, in quanto qualsiasi peculiarità del testo viene evidenziata dalle note a piè di pagina. Magari ti puoi fare un segno sul testo per ricordarti dove compare una certa figura retorica. (Es. A per anafora, S per sinestesia, M per metafora, C per chiasmo...)
Tutto qui. Non sono possibili -credo- ulteriori domande. Mi raccomando soprattutto di conoscere bene la storia (di cosa parla in generale l'iliade, l'odissea o l'eneide...) e la mitologia.
Detto questo ti saluto, e spero di averti dato dei buoni consigli. Ciao!
Provo comunque a darti qualche suggerimento.
Tanto per cominciare all'inizio di ogni brano il tuo testo dovrebbe riportare una sorta di prefazione. La prefazione introduce al brano che si sta per leggere, nel senso che ne fornisce un brevissimo riassunto e ne sottolinea le caratteristiche più importanti.
Prima di tutto, dunque, leggi attentamente la breve prefazione, perchè può risultarti molto utile. Memorizzala bene, perchè la prefazione può aiutarti non solo nel capire il brano, ma anche nello spiegarlo nel momento in cui vieni interrogata.
Successivamente devi leggere il brano, cercando di capirne bene il significato. La cosa non è sempre facile, perchè un brano in poesia non è sempre di immediata comprensione. Man mano che leggi le frasi, fanne una piccola parafrasi con la matita sul testo, identificando soggetto, verbo e complementi. Quando ti è ben chiaro il significato di una frase puoi passare alla successiva.
Alcune note di parafrasi sono riportate anche in fondo al testo, nelle note a piè di pagina. Inoltre in classe la professoressa dovrebbe aver spiegato i brani più difficili.
Letto il brano e capito il suo significato, rileggi tutto quanto, come faresti per un racconto in prosa, e vedrai che adesso il testo ti apparirà chiaro. Rileggilo ad alta voce, ma non così come è scritto, bensì facendone la parafrasi, in italiano di prosa e corrente. La parafrasi scritta a matita (nella quale avrai segnato verbi, significati, soggetti e predicati dando ad ognuno di essi il giusto ordine: Es soggetto n°1, verbo n°2....) ti aiutarà in questo compito.
Fatto questo, puoi riportare a lato del testo dei piccoli riassunti scritti di tuo pugno, in modo da avere chiari i "momenti della narrazione".
In questo modo, quando vieni interrogata, hai subito ben chiaro l'argomento di ogni gruppetto di righe e quali sono i punti chiave del passo che stai per analizzare.
La prima cosa che ti chiederà la professoressa è riassumere il brano da preparare per la lezione, e grazie ai riassunti a lato e alla lettura della prefazione dovresti riuscirci facilmente.
Poi ti chiederà di parafrasare il brano in questione, e con il lavoro fatto a casa il giorno prima non dovresti avere problemi.
Se la tua insegnante non vuole che si facciano segni sul libro, allora tutto il lavoro sopra descritto dovrà essere fatto a memoria, che è un pochino più lungo, ma tutto sommato fattibile.
Successivamente ti può chiedere di spiegarlo: cosa accade, perchè, chi sono i personaggi, chi sono le divinità presentate....
Per rispondere a questa ultima domanda è necessario rispolverare un po' le conoscenze di epica: ogni volta che viene nominato un personaggio nel testo, è opportuno che tu ne conosca le caratteristiche principali (tra cui per esempio la genealogia).
Se il tuo testo non riporta sufficienti informazioni sui personaggi, cerca notizie su wikipedia volta volta, in modo che tu sappia -anche solo brevemente- tutte le informazioni principali riguardo ai personaggi nominati (es. chi è la madre di Enea, perchè Venere è detta Citerea, chi sono i dioscuri, quali dei parteggiano per i greci e quali per i troiani...)
L'ultima oosa che può venir chiesta è se nel testo sono presenti figure retoriche o particolarità. Questa domanda non è difficile, in quanto qualsiasi peculiarità del testo viene evidenziata dalle note a piè di pagina. Magari ti puoi fare un segno sul testo per ricordarti dove compare una certa figura retorica. (Es. A per anafora, S per sinestesia, M per metafora, C per chiasmo...)
Tutto qui. Non sono possibili -credo- ulteriori domande. Mi raccomando soprattutto di conoscere bene la storia (di cosa parla in generale l'iliade, l'odissea o l'eneide...) e la mitologia.
Detto questo ti saluto, e spero di averti dato dei buoni consigli. Ciao!
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