C'era una volta Ungaretti !!
parafrasi di c'era una volta x favoreee aiutatemiii
grazieee in anticipo
grazieee in anticipo
Miglior risposta
In piena guerra il poeta per un improvviso mutamento del paesaggio trova uno spiraglio di evasione e di sogno.Bosco Cappuccio è il colle che ha offerto al poeta lo spunto. Lungo il pendio di erba verde, come il velluto, il poeta pensa alla comodità di una riposante poltrona.L’immagina porta il poeta lontano, egli non è più al Carso straziato dalla guerra, ma a Parigi in un caffè dove si sarebbe riposato alla luce di una lampada fioca come la luce della luna che imbianca Bosco Cappuccio.Il caffe più di una speranza per il futuro risulta un dolce ricordo del passato.
Non so se ti può essere d'aiuto, Ciaoooo :)
Non so se ti può essere d'aiuto, Ciaoooo :)
Miglior risposta
Risposte
La prima intonazione della lirica è già nel titolo di fiabesca nostalgia (C' era una volta), nell' indicazione topografica, un nome da favola. Se nella prima parte le parole concorrono con una scoperta comparazione (ho un declivio... poltrona) a creare l' immagine analogica, tale analogia si intensifica nella seconda parte, con un procedimento che non è più comparativo ma di totale trasposizione: nella memoria il declivio è divenuto veramente una poltrona, in un caffè remoto, mentre del motivo occasionale non resta che la presenza "di questa luna".