Cavalcanti
Vorrei essere aiutata nell'analisi critica della poesia di Guido Cavalcanti: "L'anima mia vilment' è sbigotita".
Grazie
Grazie
Risposte
un sonetto molto interessante del buon guido cavalcanti^.^!
i miei complimenti a Francy1982!!!:D
i miei complimenti a Francy1982!!!:D
Ti posto la poesia, un'analisi critica la puoi desumere da questo link:
http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2007/04/26/guido-cavalcanti-e-l%E2%80%99io-diviso/ se vuoi ti faccio la parafrasi...
L'anima mia vilment' è sbigotita
de la battaglia che l'ave dal core,
che, s'ella sente pur un poco Amore
più presso a lui che non sole, ella more.
Sta come quella che non ha valore,
ch' è per temenza da lo cor partita;
e chi vedesse com' ell' è fuggita
diria per certo: « Questi non ha vita ».
Per li occhi venne la battaglia in pria,
che ruppe ogni valore immantenente,
sì che del colpo fu strutta la mente.
Qualunqu' è quei che più allegrezza sente,
se vedesse li spirti fuggir via
di grande sua pietate piangeria.
http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2007/04/26/guido-cavalcanti-e-l%E2%80%99io-diviso/ se vuoi ti faccio la parafrasi...
L'anima mia vilment' è sbigotita
de la battaglia che l'ave dal core,
che, s'ella sente pur un poco Amore
più presso a lui che non sole, ella more.
Sta come quella che non ha valore,
ch' è per temenza da lo cor partita;
e chi vedesse com' ell' è fuggita
diria per certo: « Questi non ha vita ».
Per li occhi venne la battaglia in pria,
che ruppe ogni valore immantenente,
sì che del colpo fu strutta la mente.
Qualunqu' è quei che più allegrezza sente,
se vedesse li spirti fuggir via
di grande sua pietate piangeria.