Anime invase di tristezza di Montale, cosa rappresentano?
Ragazzi ciao a tutti.. volevo sapere, per un compito di italiano, come le anime invase di tristezza della poesia "La felicità raggiunta, si cammina" di Montale, di riallacciano alla visione della vita propria di Montale.
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guarda questa ottima pagina di Fabbriscuola.
La lirica di Montale che citi si trova in Ossi di seppia dove il concetto del male di vivere è molto presente, come il concetto di disarmonia con il mondo, il sentirsi fuori posto. In queste liriche non è contemplata la possibilità di essere felici, la felicità è qualcosa di atteso, ma che fa riferimento alla sua potenzialità di essere, non al suo realizzarsi.
L'attesa della felicità è essa stessa felicità, mentra quando uno ha già raggiunto la felicità questa può svanire in un momento, come il palloncino.
spero di aver risposto, ciao
La lirica di Montale che citi si trova in Ossi di seppia dove il concetto del male di vivere è molto presente, come il concetto di disarmonia con il mondo, il sentirsi fuori posto. In queste liriche non è contemplata la possibilità di essere felici, la felicità è qualcosa di atteso, ma che fa riferimento alla sua potenzialità di essere, non al suo realizzarsi.
L'attesa della felicità è essa stessa felicità, mentra quando uno ha già raggiunto la felicità questa può svanire in un momento, come il palloncino.
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