Analisi del testo e delle figure retoriche della poesia "EROICA"di SABA

mariamazzei919
Buongiorno. Avrei bisogno dell'analisi del testo dettagliata e completa e soprattutto le figure retoriche della poesia EROICA di Saba. Grazie in anticipo.

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Lollo_F
TESTO:

Nella mia prima infanzia militare
Schioppi e tamburi erano i miei giocattoli;
come gli altri una fiaba, io la canzone
amavo udire dei coscritti.
                                       

Quando
Con sé mia madre poi mi volle, accanto
mi pose, a guardia, il timore. Vestito
non mi vide da soldato, in visita
da noi venendo, la mia balia. Assidui
moniti udivo da mia madre; i casi
della sua vita, dolorosi e mesti.
 

E fu il bambin dalle calze celesti,
dagli occhi pieni di un muto rimprovero,
buono a sua madre e affettuoso. Schioppi
più non ebbi e tamburi. Ma nel cuore
io li celai; ma nel profondo del cuore
furono un giorno i versi militari;
oggi sono altra cosa: il bel pensiero,
forse, onde resto in tanto strazio vivo. 

ANALISI:

La poesia "Eroica" di Umberto Saba descrive il passaggio dall'infanzia alla vita adulta e il ruolo che la guerra ha avuto nella sua formazione.

In particolare, le tre strofe che suddividono la poesia servono a scandire i tre periodi della vita di Saba: la prima corrisponde all’infanzia con la balia, la seconda al momento della separazione e la terza alla vita trascorsa con la madre.

I versi sono endecasillabi ed e’ presente ai versi 11-12 l'unica rima in assoluto, la quale crea un contrasto tra le fatiche che deve affrontare la madre e la descrizione del bambino, apparentemente positiva.

Fra le figure retoriche, la piu' ricorrente e' l'enjambement; molto forte e', ad esempio, quella all'inizio della seconda strofa: questa spezzatura fra i due versi si riflette sulla divisione fra Saba e la balia.
Al 2° verso troviamo la metafora degli schoppi e dei tamburi che rappresentano la costante idea della guerra che ha caratterizzato la sua infanzia, e, subito dopo, sempre per accentuare questo concetto, e' presente un'anastrofe fra i versi 3-4, la quale crea automaticamente un enjambement. Ci sono moltissime altre anastrofi nella poesia, praticamente dominano sul testo ("Con sé mia madre poi mi volle", "Vestito
non mi vide da soldato"...)
Infine, voglio spendere due parole sull'espressione "muto rimprovero"; tale ossimoro va ad amplificare ulteriormente il messaggio finale: molto probabilmente
si vuol creare l'immagine-simbolo di un bambino che all’apparenza sembra affettuoso e buono con la madre, ma che,
in verita', dentro di se' prova un grande rancore verso di lei. L'autore - dopo l'epifora di "cuore" - termina la poesia con l'idea di questo "bel pensiero" della guerra che ora lo tormenta, e che potrebbe essere causa del suo dolore.

In generale, la poesia "Eroica" di Saba descrive il conflitto tra l'innocenza dell'infanzia e l'esperienza della guerra e della militarizzazione. Le figure retoriche utilizzate, come metafora, enjambement e anastrofe, servono ad enfatizzare queste idee e a creare un'atmosfera nostalgica e malinconica.
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mariamazzei919
Grazie mille

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