Analisi del personaggio
analisi del personaggio zi dima la giara di pirandello?
Risposte
ho trovato questo:
Se questo racconto fosse stato tratto direttamente dalla eredità umoristico volgare, zi'Dima sarebbe stato un furbacchine capace di neutralizzare don Lollò con una manovra astuta. Non è questo il caso attuale. Nel universo Pirandelliano non essistono gli eroi, ma soltanto persone smarrite in un destino fatale, e percío zi'Dima viene descritto come un vecchietto afflitto dalla vita e dal mancato merito ricevuto per il mastice miracoloso capace d'inalzare il mesterie di concibrocche ad un'arte:
Era un vechio sbilenco, dalle giunture storpie e nodose, come un ceppo antico d'olivo saraceno. Per cavargli una parola di bocca ci voleva l'uncino. Mutria o tristezza radicate in quel suo corpo deforme; o anche sconfidenza che nessuno potesse capire e apprezzare giustamente il suo merito d'inventore non ancora patentato. Voleva che parlassero i fatti, Zi'Dima Licasi. Doveva poi guardarsi davanti e dietro, perche non gli rubassero il segreto.
Questa citazione, tratta dal racconto, pagina nove, è una descrizione precisa e profonda, anche se non cita il lato burlesco e pronto a far festa di zi'Dima.
tratto da qui
Se questo racconto fosse stato tratto direttamente dalla eredità umoristico volgare, zi'Dima sarebbe stato un furbacchine capace di neutralizzare don Lollò con una manovra astuta. Non è questo il caso attuale. Nel universo Pirandelliano non essistono gli eroi, ma soltanto persone smarrite in un destino fatale, e percío zi'Dima viene descritto come un vecchietto afflitto dalla vita e dal mancato merito ricevuto per il mastice miracoloso capace d'inalzare il mesterie di concibrocche ad un'arte:
Era un vechio sbilenco, dalle giunture storpie e nodose, come un ceppo antico d'olivo saraceno. Per cavargli una parola di bocca ci voleva l'uncino. Mutria o tristezza radicate in quel suo corpo deforme; o anche sconfidenza che nessuno potesse capire e apprezzare giustamente il suo merito d'inventore non ancora patentato. Voleva che parlassero i fatti, Zi'Dima Licasi. Doveva poi guardarsi davanti e dietro, perche non gli rubassero il segreto.
Questa citazione, tratta dal racconto, pagina nove, è una descrizione precisa e profonda, anche se non cita il lato burlesco e pronto a far festa di zi'Dima.
tratto da qui