Alexandros triologia
mi sapete dire queste cs
aspetto fisico,carattere,formazione culturale di alessandro magno
elenco dei suoi amici
rapporto tra alessandro e i suoi genitori.il suo maestro,i suoi amici, e i suoi commiltoni
ricostruire l'impresa : preparazione, esecuzione,conclusione, stati d'animo
si fa riferimento alla triologia di Alexandros di manfredi
grazie mille
aspetto fisico,carattere,formazione culturale di alessandro magno
elenco dei suoi amici
rapporto tra alessandro e i suoi genitori.il suo maestro,i suoi amici, e i suoi commiltoni
ricostruire l'impresa : preparazione, esecuzione,conclusione, stati d'animo
si fa riferimento alla triologia di Alexandros di manfredi
grazie mille
Risposte
ASPETTO FISICO:
tutte le sue descrizioni fisiche sono postume, egli fu dipinto solo nei dipinti di Apelle e nelle statue di Lisippo detto questo nella trilogia egli è descritto come bellissimo tanto da essere deifnito dall'autore come "Il figlio del sogno": il uso volto era caratterizzato da lineamenti delicati e incorniciato da una capigliatura folta (comme lo raffigura appunto lo scultore Lisippo). Il figlio del sogno è il nome del primlibro della trilogia in cui Manfredi si occupa di descrivere l'adolescenza e la giovinezza di alxandros fino a quando egli diventa un condottiero e il padre muore assassinato, vittima di una congiura. In genere la descrizione di ALessandro d aparte dell'autore è fatta usando il discorso diretto
FORMAZIONE CULTURALE:
Nella formazione Manfredi si sofferma sull'incontro tra Alexandros e Aristotele, he era stato chiamato dal padre di lui per educarlo insieme ai ocmpagni della corte. L'educazione avveniva per la sucola di Mieza.
Alessandro apprnede da Aristotele la logica induttiva e gli illustrertà le sue scoperte tipo la rotondità della terra, i principi dell'anatomia e quelli della scienza.
Poi la formazione di Alessandro vede ocme protagonista un secondo filosofo, Diogene. Ma egli si estranea dalla sua formazione filosofica per seguire le orme del padre e seguire sempre fdi più la sua ambizione di conquistare nuovi regni . La sua educazione quindi era stata improntata sulla lettura delle gesta degli eroi del passato che secondo Manfredi, era fondamentale per l'educazione di un giovane dell'epoca, così è fondamentale per un giovane dell'epoca assistere alla messa in scena delle tragedie, attraverso cui il lettore, o lo spettatore, sono spinti dall'ammirazione per le gesta grandi e nobili, per la generosità del comportamento di chi ha sofferto e dato la vita per la propria comunità e per i propri ideali o ha espiato sino in fondo gli errori suoi o dei suoi antenati (cit. Manfredi).
RAPPORTO CON I GENITORI:
Molto conflittuale
RAPPORTO CON GLI AMICI:
E' descritto come un sognatore folle che cambia il mondo insieme ai suoi amici inseparabili che ocnsoce fin dalla usa prima infanzia: Tolomeo, Cratero, Perdicca, Lisimaco, Leonnato, Eumene, e da Efestione, l'amico del cuore, e forse anhce qualcosa di più di un solo amico, che lo seguirà in ogni sua impresa e appoggerà ogni sua decisione.
Alessandro e gli amici nn sono solo cresciauti insieme, ma anche educati insieme nella palazzo di Miezia, costruita apposto per la loro istruzione, dal filosofo Leonida prima e Aristotele poi.
RAPPORTO CON I COMMILITONI:
Se nn sbaglio i suoi amici erano i suoi commilitoni
IMPRESA:
impresa = Conquista di un impero sconfinato.
Ma Alessandro, con i suoi compagni, ama l'impossibile.
Alessandro sconfigge l’esercito nemico in campo aperto, e conquista i porti Persiani per poi dirigersi vero l'analtolia e poi verso Isso, dove lo attendeva l'esercito di re Dario, che Alessandro sconfigge diventando il sovrano del più grande impero mai esistito.
Ma questo nn gli basta e si spinge verso l'Egitto, dove l’oracolo di Amon gl rivela la sua origine divina (qui si conclude il seocndo libro).
Nell'ultimo libro, Manfredi descrive l’armata macedone che varca l’Eufrate e il Tigri per raggiungere Babilonia. Qui ocmincia il progetto più ambizioso di Alessandro: quello di un mondo senza greci né barbari, ma unificato in una sola patria, un solo popolo.
Ma alla gloria subentra anche l'invidia che trascina ALessandro in un vortice di guerra e sangue finchè nellaparte ocnclusiva nn arriva Roxane, che spinge Alessandro a muoversi verso l’India, vista da tutti come un limite estremo....
qui trovi i dettagli dell'impresa:
https://www.skuola.net/libri/manfredi-alexandros-2.html
tutte le sue descrizioni fisiche sono postume, egli fu dipinto solo nei dipinti di Apelle e nelle statue di Lisippo detto questo nella trilogia egli è descritto come bellissimo tanto da essere deifnito dall'autore come "Il figlio del sogno": il uso volto era caratterizzato da lineamenti delicati e incorniciato da una capigliatura folta (comme lo raffigura appunto lo scultore Lisippo). Il figlio del sogno è il nome del primlibro della trilogia in cui Manfredi si occupa di descrivere l'adolescenza e la giovinezza di alxandros fino a quando egli diventa un condottiero e il padre muore assassinato, vittima di una congiura. In genere la descrizione di ALessandro d aparte dell'autore è fatta usando il discorso diretto
FORMAZIONE CULTURALE:
Nella formazione Manfredi si sofferma sull'incontro tra Alexandros e Aristotele, he era stato chiamato dal padre di lui per educarlo insieme ai ocmpagni della corte. L'educazione avveniva per la sucola di Mieza.
Alessandro apprnede da Aristotele la logica induttiva e gli illustrertà le sue scoperte tipo la rotondità della terra, i principi dell'anatomia e quelli della scienza.
Poi la formazione di Alessandro vede ocme protagonista un secondo filosofo, Diogene. Ma egli si estranea dalla sua formazione filosofica per seguire le orme del padre e seguire sempre fdi più la sua ambizione di conquistare nuovi regni . La sua educazione quindi era stata improntata sulla lettura delle gesta degli eroi del passato che secondo Manfredi, era fondamentale per l'educazione di un giovane dell'epoca, così è fondamentale per un giovane dell'epoca assistere alla messa in scena delle tragedie, attraverso cui il lettore, o lo spettatore, sono spinti dall'ammirazione per le gesta grandi e nobili, per la generosità del comportamento di chi ha sofferto e dato la vita per la propria comunità e per i propri ideali o ha espiato sino in fondo gli errori suoi o dei suoi antenati (cit. Manfredi).
RAPPORTO CON I GENITORI:
Molto conflittuale
RAPPORTO CON GLI AMICI:
E' descritto come un sognatore folle che cambia il mondo insieme ai suoi amici inseparabili che ocnsoce fin dalla usa prima infanzia: Tolomeo, Cratero, Perdicca, Lisimaco, Leonnato, Eumene, e da Efestione, l'amico del cuore, e forse anhce qualcosa di più di un solo amico, che lo seguirà in ogni sua impresa e appoggerà ogni sua decisione.
Alessandro e gli amici nn sono solo cresciauti insieme, ma anche educati insieme nella palazzo di Miezia, costruita apposto per la loro istruzione, dal filosofo Leonida prima e Aristotele poi.
RAPPORTO CON I COMMILITONI:
Se nn sbaglio i suoi amici erano i suoi commilitoni
IMPRESA:
impresa = Conquista di un impero sconfinato.
Ma Alessandro, con i suoi compagni, ama l'impossibile.
Alessandro sconfigge l’esercito nemico in campo aperto, e conquista i porti Persiani per poi dirigersi vero l'analtolia e poi verso Isso, dove lo attendeva l'esercito di re Dario, che Alessandro sconfigge diventando il sovrano del più grande impero mai esistito.
Ma questo nn gli basta e si spinge verso l'Egitto, dove l’oracolo di Amon gl rivela la sua origine divina (qui si conclude il seocndo libro).
Nell'ultimo libro, Manfredi descrive l’armata macedone che varca l’Eufrate e il Tigri per raggiungere Babilonia. Qui ocmincia il progetto più ambizioso di Alessandro: quello di un mondo senza greci né barbari, ma unificato in una sola patria, un solo popolo.
Ma alla gloria subentra anche l'invidia che trascina ALessandro in un vortice di guerra e sangue finchè nellaparte ocnclusiva nn arriva Roxane, che spinge Alessandro a muoversi verso l’India, vista da tutti come un limite estremo....
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https://www.skuola.net/libri/manfredi-alexandros-2.html