Aiutoo (86154)

calabresel
mio padre, harald dahl, era un norvegese, originario si sarpsborg, una cittadina nelle vicinanze di oslo. suo padre, un gigante alto 2 metri, era un commerciante abbastanza ricco, che aveva un negozio zeppo delle merci piu' svariate. sto scrivendo queste righe nel 1984, ma quel mio nonno era nata nel 1820! oggi avrebbe 164 anni, ragazzi miei! piu' di cent'anni fa, mio padre, che era allora un ragazzo di 14 anni, stava sul tetto della casa per la riparazione di alcune tegole:scivolo', cadde e si ruppe un braccio. il medico, un vecchio ubriacone, non seppe aggiustarlo. per tutta la vita, mio padre dovette fare ogni cosa senza un braccio: e divenne piu' abile di chi poteva usare entrambe le braccia. con suo fratello osca, mio padre lascio' la norvegia e si trasferi' a pairgi, poi a cardiff, una grande citta' portuale dell'inglilterra. diventarono ricchi grazie al commercio del carbone. mio padre comincio' a riempire la casa di bei quadri e mobili eleganti e si dedico' al giardinaggio e alla collezzione di piante alpine. spesso faceva morire di paura mia madre con le sue audaci arrampicate su pareti a strapiompo per la raccolta delle stelle alpine

Risposte
Ali Q
Uhm...su quella purtroppo non sono ferratissima, Calabresel. Speravo ti servisse un commento al testo o qualcosa del genere, ma sull'analisi logica preferirei invece non cimentarmi: sono anni che non ne faccio una e temo quindi di aver dimenticato molte cose. Ti prego di scusarmi.
Spero comunque che riceverai al più presto uan risposta dagli altri membri della community. Ciao!

calabresel
mi occorrerebbe l'analisi logica

Ali Q
Ciao, Calabresel! Esattamente cosa ti occorrerebbe riguardo a questo passaggio?
Tra parentesi lo conosco molto bene: è tratto dal libro "BOY" di Roald Dahl, che è sempre stato uno dei miei preferiti.

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