Aiutoo (68649)
mi serve un piccolo riassunto della biografia di bertolt brecht.. è per domani.. vi prego aiutatemi.. grazie.
Risposte
Ciao leinara!!
Prova a guardare qui:
https://www.skuola.net/libri/brecht-galileo.html
http://www.gttempo.it/Autori017.htm
Spero di esserti stato d'aiuto.
Prova a guardare qui:
https://www.skuola.net/libri/brecht-galileo.html
http://www.gttempo.it/Autori017.htm
Spero di esserti stato d'aiuto.
Il 10 febbraio 1898, ad Augsburg in Germania, nasce Bertolt Brecht, uno dei più grandi autori di teatro e di prosa di questo secolo.
Compie studi di medicina in Bavaria. È assistente di campo nella Prima guerra mondiale, specificamente nel 1918. Data lo stesso anno la composizione del suo primo lavoro teatrale, Baal, mentre è del 1920 il suo primo, clamoroso successo, ottenuto con la rappresentazione di Trommeln in der Nacht (Tamburi nella notte). Tra i suoi padri letterari ci sono Kipling, Villon, Rimbaud, Wedekind. Brecht è anche poeta: nel 1927 esce il libro di versi Die Hauspostille.
Brecht, che ha conosciuto gli ambienti Dada ed è diventato un impegnato intellettuale comunista, si trasferisce a Berlino, dove compone, nel 1928, Die Dreigroschenoper (L'opera da tre soldi) insieme a Kurt Weil: è un successo clamoroso, che determina il passaggio del drammaturgo tedesco a figura antagonista e profondamente antiborghese. Per questo motivo, nel '33 Brecht viene esiliato. Ripara in Scandinavia, dove rimane fino al 1941, quando emigra negli Stati Uniti, lavorando per produzioni minori a Hollywood.
Dal '41, anno di uscita di Mutter Courage und ihre Kinder (Madre Courage e i suoi figli), al 1948, quando viene pubblicato Der kaukasische Kreidekreis (Il cerchio di gesso del Caucaso; prima in versione inglese), Brecht produce i suoi drammi migliori (tra questi, sono compresi la Vita di Galileo e La resistibile ascesa di Arturo Ui).
Al ritorno in Germania, Brecht ha definito la propria teoria sul teatro. È propugnatore di un teatro al tempo stesso epico e marxista, capace di rapprasentare qui e ora i cambiamenti sociali, e di coinvolgere gli spettatori nel processo scientifico di analisi e mutamento della società, sottraendoli violentemente al processo di alienazione che subiscono in quanto "pubblico" (attori che scendono dalla scena o si rivolgono personalmente agli spettatori: ecco uno soltanto tra gli espedienti tecnici del teatro brechtiano, che si differenzia in maniera radicale, quanto a intenti, dalle trovate avanguardiste).
Nel 1955 a Brecht viene conferito il Premio Lenin. L'anno dopo, muore per un attacco cardiaco.
Fonte:
https://www.skuola.net/libri/brecht-galileo.html
Compie studi di medicina in Bavaria. È assistente di campo nella Prima guerra mondiale, specificamente nel 1918. Data lo stesso anno la composizione del suo primo lavoro teatrale, Baal, mentre è del 1920 il suo primo, clamoroso successo, ottenuto con la rappresentazione di Trommeln in der Nacht (Tamburi nella notte). Tra i suoi padri letterari ci sono Kipling, Villon, Rimbaud, Wedekind. Brecht è anche poeta: nel 1927 esce il libro di versi Die Hauspostille.
Brecht, che ha conosciuto gli ambienti Dada ed è diventato un impegnato intellettuale comunista, si trasferisce a Berlino, dove compone, nel 1928, Die Dreigroschenoper (L'opera da tre soldi) insieme a Kurt Weil: è un successo clamoroso, che determina il passaggio del drammaturgo tedesco a figura antagonista e profondamente antiborghese. Per questo motivo, nel '33 Brecht viene esiliato. Ripara in Scandinavia, dove rimane fino al 1941, quando emigra negli Stati Uniti, lavorando per produzioni minori a Hollywood.
Dal '41, anno di uscita di Mutter Courage und ihre Kinder (Madre Courage e i suoi figli), al 1948, quando viene pubblicato Der kaukasische Kreidekreis (Il cerchio di gesso del Caucaso; prima in versione inglese), Brecht produce i suoi drammi migliori (tra questi, sono compresi la Vita di Galileo e La resistibile ascesa di Arturo Ui).
Al ritorno in Germania, Brecht ha definito la propria teoria sul teatro. È propugnatore di un teatro al tempo stesso epico e marxista, capace di rapprasentare qui e ora i cambiamenti sociali, e di coinvolgere gli spettatori nel processo scientifico di analisi e mutamento della società, sottraendoli violentemente al processo di alienazione che subiscono in quanto "pubblico" (attori che scendono dalla scena o si rivolgono personalmente agli spettatori: ecco uno soltanto tra gli espedienti tecnici del teatro brechtiano, che si differenzia in maniera radicale, quanto a intenti, dalle trovate avanguardiste).
Nel 1955 a Brecht viene conferito il Premio Lenin. L'anno dopo, muore per un attacco cardiaco.
Fonte:
https://www.skuola.net/libri/brecht-galileo.html