Aiuto romanzo nella letteratura italiana
mi potete parlare del romanzo del secondo 900 e delle differenze con quelli del primo 900
Risposte
Ciao gian!!!
Prova a guardare qui per il romanzo del 900:
http://www.isikeynes.it/ipertesti/arte_cinema/romanzo900.html
Qui per il romanzo del primo 900:
http://www.pacioli.net/ftp/def/zangrandi/ROMANZO900.html
In rete ho trovato questo:
C’è una sostanziale differenza tra la concezione e la tecnica espressiva del romanzo ottocentesco rispetto a quello del ‘900. Il romanzo dell’800 nasce come espressione di una società e di una cultura dai valori ben definiti, affidandosi a personaggi dall’identità precisa e collocando le vicende secondo un preciso ordine temporale e causale. Si tratta di una narrazione di fatti, di ambienti sociali individuati e descritti con esattezza. Fu il romanzo decadente ad introdurre un’analisi più attenta dei sentimenti interiori.
Nel ‘900 invece la mutata situazione culturale (la consapevolezza dei limiti della conoscenza scientifica e di una rappresentazione razionale ed oggettiva della realtà, la relatività del concetto tradizionale di Tempo e Spazio, l’indagine sul mondo dell’inconscio) e sociale (la vita in una civiltà industriale di massa) genera un nuovo tipo di romanzo che si può genericamente definire come psicologico. Presenta personaggi inquieti, in cerca di un’identità precisa, nei quali il tempo è puramente interiore ed i fatti sono collegati secondo la soggettiva coscienza di ciascuno.
Fonte: yahoo.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Prova a guardare qui per il romanzo del 900:
http://www.isikeynes.it/ipertesti/arte_cinema/romanzo900.html
Qui per il romanzo del primo 900:
http://www.pacioli.net/ftp/def/zangrandi/ROMANZO900.html
In rete ho trovato questo:
C’è una sostanziale differenza tra la concezione e la tecnica espressiva del romanzo ottocentesco rispetto a quello del ‘900. Il romanzo dell’800 nasce come espressione di una società e di una cultura dai valori ben definiti, affidandosi a personaggi dall’identità precisa e collocando le vicende secondo un preciso ordine temporale e causale. Si tratta di una narrazione di fatti, di ambienti sociali individuati e descritti con esattezza. Fu il romanzo decadente ad introdurre un’analisi più attenta dei sentimenti interiori.
Nel ‘900 invece la mutata situazione culturale (la consapevolezza dei limiti della conoscenza scientifica e di una rappresentazione razionale ed oggettiva della realtà, la relatività del concetto tradizionale di Tempo e Spazio, l’indagine sul mondo dell’inconscio) e sociale (la vita in una civiltà industriale di massa) genera un nuovo tipo di romanzo che si può genericamente definire come psicologico. Presenta personaggi inquieti, in cerca di un’identità precisa, nei quali il tempo è puramente interiore ed i fatti sono collegati secondo la soggettiva coscienza di ciascuno.
Fonte: yahoo.
Spero di esserti stato d'aiuto.