Aiuto per favore!!
mi sono bloccata sull'argomento di italiano della tesina..nn so come continuare, qualcuno mi aiuta?.... ho già scritto questo..(ogni consiglio è ben accetto!!).......
Nella produzione poetica di D’Annunzio l’opera più conosciuta è: “Il Piacere” .
Pubblicato nel 1889 Il Piacere è il primo romanzo di D’Annunzio. Il testo ottenne un enorme successo alimentato proprio dallo scandalo suscitato dai comportamenti del protagonista Andrea Sperelli che si presenta come una sorta di alter ego dell’autore, il prodotto del degrado morale del mondo contemporaneo. Diviso in cinque libri Il Piacere è un romanzo di avvicinamento alla cultura decadente ma anche uno dei primi romanzi psicologici dell’epoca.
Nelle prime pagine del romanzo incontriamo Andrea Sperelli, un eccentrico e aristocratico dandy, nel suo appartamento romano in attesa di rivedere Elena, la donna che ancora ama ma che da tempo lo ha lasciato per sposare un altro. Quando Elena lo abbandonò Andrea si lasciò andare alla dissoluzione, alla ricerca di un piacere sessuale che lo trascina sempre di più verso il degrado. Quando Andrea decise di riprende in mano la sua vita l’incontro con Maria stravolge i suoi piani. La relazione con questa donna viene vista per Andrea come una consolazione per la perdita di Elena fino al punto che si rivolge a Maria chiamandola Elena. Maria scappa e torna dal marito che intanto era fuggito lasciandola in un mare di debiti. Il romanzo si chiude su un Andrea Sperelli, disgustato della propria vita, che assiste alla vendita all’asta dei beni di Maria.
Valore assoluto del Piacere è l'arte, la quale rappresenta per Andrea Sperelli un programma estetico e un modello di vita, a cui subordina tutto il resto, giungendo fino alla corruzione fisica e morale.
« bisogna fare la propria vita come si fa un'opera d'arte […]. La superiorità vera è tutta qui. […].»
Nella produzione poetica di D’Annunzio l’opera più conosciuta è: “Il Piacere” .
Pubblicato nel 1889 Il Piacere è il primo romanzo di D’Annunzio. Il testo ottenne un enorme successo alimentato proprio dallo scandalo suscitato dai comportamenti del protagonista Andrea Sperelli che si presenta come una sorta di alter ego dell’autore, il prodotto del degrado morale del mondo contemporaneo. Diviso in cinque libri Il Piacere è un romanzo di avvicinamento alla cultura decadente ma anche uno dei primi romanzi psicologici dell’epoca.
Nelle prime pagine del romanzo incontriamo Andrea Sperelli, un eccentrico e aristocratico dandy, nel suo appartamento romano in attesa di rivedere Elena, la donna che ancora ama ma che da tempo lo ha lasciato per sposare un altro. Quando Elena lo abbandonò Andrea si lasciò andare alla dissoluzione, alla ricerca di un piacere sessuale che lo trascina sempre di più verso il degrado. Quando Andrea decise di riprende in mano la sua vita l’incontro con Maria stravolge i suoi piani. La relazione con questa donna viene vista per Andrea come una consolazione per la perdita di Elena fino al punto che si rivolge a Maria chiamandola Elena. Maria scappa e torna dal marito che intanto era fuggito lasciandola in un mare di debiti. Il romanzo si chiude su un Andrea Sperelli, disgustato della propria vita, che assiste alla vendita all’asta dei beni di Maria.
Valore assoluto del Piacere è l'arte, la quale rappresenta per Andrea Sperelli un programma estetico e un modello di vita, a cui subordina tutto il resto, giungendo fino alla corruzione fisica e morale.
« bisogna fare la propria vita come si fa un'opera d'arte […]. La superiorità vera è tutta qui. […].»
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Ciao, leggi qui! ;)
https://www.skuola.net/libri/dannunzio-piacere.html
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