Chaucer
x favore potreste darmi l'analisi del prologo del canterbury tales (nel vostro sito nn c'è)
Risposte
Ok...
Te lo do in italiano, poi al massimo se ti serve in inglese lo dici, ok?
Innanzitutto, sin dall'inizio del testo, ci viene fornita l'informazione che siamo in aprile, in primavere, tempo di rinascita della natura, del mondo e della vita. Questa rinascita porta con sé anche una rinascita per così dire "spirituale" di 30 persone, i pellegrini, che decidono di unirsi fra loro per rendere omaggio alla tomba di Thomas Becket. Un vento leggero sembra predestinare già il racconto: il vento può essere visto come l'allegoria della rovina, i 30 non arriveranno a Canterbury, ma si fermeranno poco prima. Tutti i versi rimano con il classico schema utilizzato nei Canterbury Tales, AA, BB, CC ecc..., la ricchezza di allitterazioni rende il testo scorrevole e facile da memorizzare, per un certo verso l'eccessiva musicalità vuole essere d'aiuto nella descrizione dei fenomeni dell'aprile. la regolarità non è presente nel testo, si ha un tono quasi sovrannaturale nell'esposizione dei contenuti.
Te lo do in italiano, poi al massimo se ti serve in inglese lo dici, ok?
Innanzitutto, sin dall'inizio del testo, ci viene fornita l'informazione che siamo in aprile, in primavere, tempo di rinascita della natura, del mondo e della vita. Questa rinascita porta con sé anche una rinascita per così dire "spirituale" di 30 persone, i pellegrini, che decidono di unirsi fra loro per rendere omaggio alla tomba di Thomas Becket. Un vento leggero sembra predestinare già il racconto: il vento può essere visto come l'allegoria della rovina, i 30 non arriveranno a Canterbury, ma si fermeranno poco prima. Tutti i versi rimano con il classico schema utilizzato nei Canterbury Tales, AA, BB, CC ecc..., la ricchezza di allitterazioni rende il testo scorrevole e facile da memorizzare, per un certo verso l'eccessiva musicalità vuole essere d'aiuto nella descrizione dei fenomeni dell'aprile. la regolarità non è presente nel testo, si ha un tono quasi sovrannaturale nell'esposizione dei contenuti.