Versione greco
versione
Miglior risposta
"Un tale, dopo aver catturato un gracchio e avendo legato la sua zampa ad un filo, lo regalò ai suoi figli. Ma poiché quello non sopportava la vita insieme agli uomini, come per un po' ebbe libertà d'agire, dopo essere fuggito, giunse al suo nido. Ma poiché la catena si legò attorno ai rami, non riuscendo a volare via, quando stava per morire, disse tra sé: "Ahimè, misero, che non avendo sopportato la schiavitù con gli uomini, inaspettatamente ho privato me stesso anche della salvezza (lett. "mi trovo ad aver privato me stesso anche della salvezza"). Questa favola potrebbe riferirsi a quegli uomini che, volendo liberare se stessi da pericoli moderati, inaspettatamente cadono (lett. "si trovano a cadere) in pericoli più grandi."
;)
NB. Osserva la costruzione dell'Aoristo II "ελαθον" che in combinazione con un participio è opportuno tradurre con l'avverbio "inaspettatamente" o locuzione "senza accorgersene" mentre il participio viene reso nello stesso tempo, modo, e persona di "ελαθον"
;)
NB. Osserva la costruzione dell'Aoristo II "ελαθον" che in combinazione con un participio è opportuno tradurre con l'avverbio "inaspettatamente" o locuzione "senza accorgersene" mentre il participio viene reso nello stesso tempo, modo, e persona di "ελαθον"
Miglior risposta