Versione e frasi di greco 5 ginnasio
Ciao potete tradurmi questa versione è queste frasi? Mi servono entro domani. 10 punti al migliore http://i68.tinypic.com/25iqcsk.jpg http://i63.tinypic.com/2n0ovp0.jpg http://i65.tinypic.com/2evrgp1.jpg http://i66.tinypic.com/domm2f.jpg
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Versione
"Se giungessimo ad una guerra, le sorti della guerra non sarebbero più sicure per noi: infatti, lo sapete se ascoltate; infatti, i Peloponnesiaci lavorano essi stessi la terra e non hanno ricchezze né in privato né in comune. E questi non sono in grado né di armare navi né di inviare ripetutamente truppe di terra; infatti, non vogliono allontanarsi per molto tempo dai loro beni, e occorre che portino le ricchezze da se stessi. Dunque, con una sola battaglia i Peloponnesiaci possono resistere a tutti i Greci, ma non sono in grado di fare una guerra duratura contro di noi.
"noi, infatti, siamo i signori del mare. E se andassimo via terra verso il nostro paese, noi navigheremo verso il loro. Infatti, grande è il dominio del mare. Infatti, abitiamo una città simile ad un'isola che nessun nemico può conquistare. Dunque, bisogna lasciare la terra e le case, e proteggere il mare e la città.
Ora mandiamo via costoro rispondendo loro che permetteremo che le città siano autonome se anche essi lasciano le città che hanno assoggettato, e che vogliamo sottoporci all'arbitrato secondo i patti, e che non daremo inizio ad una guerra, ma se essi la inizieranno, noi ci difenderemo.
Aggiunto 9 minuti più tardi:
"Bisogna sapere queste cose, che è inevitabile combattere, e che dai più grandi pericoli sia per una città sia per un individuo derivano i più grandi onori. I nostri padri respinsero i barbari e portarono la città alla sua potenza attuale, non dovete essere inferiori a loro, ma difendervi contro i nemici in ogni modo e consegnare ai posteri la città non inferiore".
Dunque, Pericle disse tali cose, allora, gli Ateniesi, ritenendo che egli li avesse consigliati nel modo migliore, votarono le proposte che suggerì, e risposero ai Lacedemoni secondo tutte le cose che aveva detto. Gli ambasciatori, poi, tornarono in patria e in seguito non furono inviati più in ambasceria.
Aggiunto 44 minuti più tardi:
1 - Forse non temete che soffriamo qualche male?
2 - C'è rischio che una tempesta giunga tra poco.
3 - Poiché teme che l'insurrezione sia difficile, la moglie obbedisce al marito.
4 - Il vecchio è afflitto poiché teme che non tornerà più.
5 - Temo che le guardie non vogliano aprire le porte.
6 - Gli schiavi temevano che il padrone si adirasse con loro.
7 - Non temiamo di restare fuori dalle mura.
8 - I ragazzi temevano di dire la verità.
9 - Poiché temevano di tornare di notte i contadini restarono nella città.
10 - L'armatore temeva che la tempesta distruggesse la nave.
"Se giungessimo ad una guerra, le sorti della guerra non sarebbero più sicure per noi: infatti, lo sapete se ascoltate; infatti, i Peloponnesiaci lavorano essi stessi la terra e non hanno ricchezze né in privato né in comune. E questi non sono in grado né di armare navi né di inviare ripetutamente truppe di terra; infatti, non vogliono allontanarsi per molto tempo dai loro beni, e occorre che portino le ricchezze da se stessi. Dunque, con una sola battaglia i Peloponnesiaci possono resistere a tutti i Greci, ma non sono in grado di fare una guerra duratura contro di noi.
"noi, infatti, siamo i signori del mare. E se andassimo via terra verso il nostro paese, noi navigheremo verso il loro. Infatti, grande è il dominio del mare. Infatti, abitiamo una città simile ad un'isola che nessun nemico può conquistare. Dunque, bisogna lasciare la terra e le case, e proteggere il mare e la città.
Ora mandiamo via costoro rispondendo loro che permetteremo che le città siano autonome se anche essi lasciano le città che hanno assoggettato, e che vogliamo sottoporci all'arbitrato secondo i patti, e che non daremo inizio ad una guerra, ma se essi la inizieranno, noi ci difenderemo.
Aggiunto 9 minuti più tardi:
"Bisogna sapere queste cose, che è inevitabile combattere, e che dai più grandi pericoli sia per una città sia per un individuo derivano i più grandi onori. I nostri padri respinsero i barbari e portarono la città alla sua potenza attuale, non dovete essere inferiori a loro, ma difendervi contro i nemici in ogni modo e consegnare ai posteri la città non inferiore".
Dunque, Pericle disse tali cose, allora, gli Ateniesi, ritenendo che egli li avesse consigliati nel modo migliore, votarono le proposte che suggerì, e risposero ai Lacedemoni secondo tutte le cose che aveva detto. Gli ambasciatori, poi, tornarono in patria e in seguito non furono inviati più in ambasceria.
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1 - Forse non temete che soffriamo qualche male?
2 - C'è rischio che una tempesta giunga tra poco.
3 - Poiché teme che l'insurrezione sia difficile, la moglie obbedisce al marito.
4 - Il vecchio è afflitto poiché teme che non tornerà più.
5 - Temo che le guardie non vogliano aprire le porte.
6 - Gli schiavi temevano che il padrone si adirasse con loro.
7 - Non temiamo di restare fuori dalle mura.
8 - I ragazzi temevano di dire la verità.
9 - Poiché temevano di tornare di notte i contadini restarono nella città.
10 - L'armatore temeva che la tempesta distruggesse la nave.
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