Versione di Latino (28482)

bell
:hi:hiciao a tutti ho difficoltà con una versione di latino... eccola
alexandro macedoni, cum victor orientis animo supra humana tolleret, corinthii per legatos gratulati sunt et civitate illum sua donaverunt. cum risisset hoc alexander officii genus, unus ex legatis: "nulli" inquid" civitatem umquam dedimus alii quam tibi et herculi". libens accepit non dilutum honorem et legatos invitatione aliaque humanitate prosecutus cogitavit, non qui sibi civitatem darent, sed cui dedissent. GRAZIE IN ANTICIPO:thx

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Bene!
Chiudo :hi

https://forum.skuola.net/latino-greco/titoli-delle-vostre-richieste-da-leggere-26259.html

bell
GRAZIEEEE

valebella
Gli abitanti di Corinto si congratularono con Alessandro il Macedone per mezzo di ambasciatori [per + acc. mezzo animato] e gli offrirono la cittadinanza, quando (costui) – conquistatore [lett. vincitore] dell’Oriente – elevava [tolleret > fero] (oramai già) il (proprio) animo ad (aspirazioni) sovrumane.
Poiché Alessandro rise d’un tal genere di omaggio, uno degli ambasciatori (gli) disse: “Non abbiamo mai concesso la cittadinanza ad alcun altro, tranne che a te ed Ercole”.
(Alessandro allora) accettò ben volentieri l’inusuale onorificenza e, dopo aver trattato gli ambasciatori con ospitalità [invitatione] ed ogni altro genere di riguardo [humanitate], considerò non chi (erano coloro che) gli offrivano la cittadinanza, bensì a chi (essi) l’avevano offerta (prima che a lui) [ovvero, Alessandro si lusinga per il fatto che, in precedenza, essi l’avessero offerta solo ad un essere divino, Ercole]

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